La Teramo Basket è in liquidazione dallo scorso anno: dopo nove anni di serie A, è stata estromessa dalla massima serie per inadempienze economiche, facendo sfumare il sogno a lungo coltivato da tanti teramani.
La prima udienza fallimentare avrebbe dovuto tenersi a gennaio, ma è poi saltata proprio per la presenza di numerosi creditori, tra ex giocatori e fornitori, che si sono dichiarati pronti a presentare decreti ingiuntivi.
Rinvio tecnico. L’udienza pre-fallimentare di questa mattina è stata rinviata al prossimo 2 luglio, perché la società non avrebbe ricevuto comunicazione della richiesta di fallimento della Procura di Teramo. Secondo indiscrezioni, la documentazione presentata dal pm al giudice Giovanni Cirillo delineerebbe ipotesi di reato di rilevanza penale.