Teramo. Sta passando l’Epifania…ma in casa Teramo è sempre festa! Nel primo impegno del nuovo anno solare i ragazzi di mister Vivarini liquidano 1-0 l’Aversa Normanna e si confermano in testa al girone B di Seconda Divisione.
Come accaduto nel turno prenatalizio ad essere decisivo è Sassano, autore del quarto gol personale in casacca biancorossa, il terzo nel breve volgere di appena due gare. La cronaca del match. L’avvio è equilibrato e poco spettacolare. La prima occasione capita al 24esimo: Orlando conclude una bella azione personale con un tiro che lambisce di poco il palo alla destra di Serraiocco. Al 31? c’è la risposta del Teramo. Dimas viene chiuso dal bravo D’Agostino proprio al momento della battuta vincente. L’ultima chance della prima frazione si registra poi al minuto 42?: D’Agostino in volo plastico respinge la punizione dai 30 metri calciata dal solito Dimas. L’attaccante brasiliano dimostra di essere in giornata di grazia. E l’inizio della ripresa lo conferma ampiamente. Dopo appena 25 secondi infatti il numero dieci di casa si libera al tiro trovando però sulla sua strada i guantoni di D’Agostino. Il gol comunque è nell’aria e arriva puntuale al 54esimo. Dimas crossa dal fondo per Sassano, destro di pregevole fattura che si insacca all’angolino basso del palo opposto. D’Agostino non può nulla, è 1-0. Dopo aver subito il gol dello svantaggio l’Aversa avanza il proprio baricentro concedendo praterie ai contropiedi del Teramo. Per il Diavolo le occasioni iniziano a fioccare. Minuto 58?, l’arbitro grazia D’Agostino che atterra Bernardo lanciato a rete (incredibile ma vero, il biancorosso viene ammonito per simulazione!). 67esimo, Bernardo conclude addosso all’estremo aversano. Un minuto dopo il neo-entrato Casolla spara sul fondo. Nei minuti finali poi succede di tutto. All’83? Di Vicino salva sulla linea un’incornata di Ferrani mentre all’84? Speranza getta all’ortiche una ripartenza “tre contro uno”. Sugli spalti del Comunale di Piano d’Accio si teme la beffa. Beffa che per poco non si materializza allo scoccare del novantesimo. Sugli sviluppi di una punizione da sinistra Orlando incorna più in alto di tutti ma colpisce in pieno la traversa. Finisce così 1-0. E il 2014 dei biancorossi comincia come meglio non potrebbe.