Teramo. Sabato da dimenticare per le abruzzesi della pallamano impegnate in Prima Divisione Nazionale. Per la Teknoelettronica Teramo ed il Cus Chieti sono arrivati infatti due stop contro, rispettivamente, Romagna e Palermo.
L’impegno per la squadra di Marcello Fonti era notoriamente ostico, ma per effetto della sconfitta, per certi versi inaspettata (per 28-24), Vaccaro e compagni perdono il secondo posto in classifica e scendono in terza piazza. Gara segnata già dal primo tempo, quando la squadra di Tassinari riesce a costruire quel break di reti di vantaggio (prima frazione chiusa sul 17-10) con cui gestirà tutta la partita. Buone le prove a rete di Vaccaro e Pagano (nove e sette realizzazioni), mentre è mancato l’apporto di Nikocevic e della parte destra della squadra. Ancora uno stop invece per il Cus Chieti: la squadra del dt Silvano Seca ha perso ieri sera in casa del Palermo 36-30, nonostante un primo tempo sostanzialmente equilibrato e chiuso sul 17-16. Ancora una volta i teatini pagano la prestazione nella ripresa. Giuffrida il migliore tra i suoi con otto reti. Ha riposato l’Artrò Globo Allianz Teramo.