Ma andiamo con ordine…e cominciamo dall’avvio, un avvio contraddistinto dalla partenza sprint del Diavolo che va subito sul doppio vantaggio. Al 12′ il tiro di Bernardo viene deviato in rete da Frigerio mentre al 20′ Sassano segna il gol dell’ex con un fendente che non lascia scampo a Caruso. La reazione dei laziali comunque non si fa attendere: al 22′ Barbuti dalla distanza batte il rientrante Serraiocco e riapre il punteggio. Il primo tempo, almeno sotto il punto di vista delle marcature, è tutto qui. Nella ripresa l’Aprilia resta in dieci (rosso a Montella per doppia ammonizione) così i padroni di casa cercano di amministrare senza spingere troppo sull’acceleratore. Si arriva così stancamente ai minuti di recupero sul 2-1. Proprio in extremis, al terzo dei cinque minuti assegnati da Pasquale Boggi di Salerno, arriva il gol della sicurezza: a metterlo a segno è Di Paolantonio. 3-1, il Teramo vola e guarda tutti dall’alto.
TERAMO-APRILIA 3-1
TERAMO (4-4-2): Serraiocco; Scipioni, Ferrani, Speranza, De Fabritiis; Petrella, Cenciarelli (17’st Pacini), Lulli, Sassano (17’st Di Paolantonio); Dimas (37’st Gaeta), Bernardo. (Narduzzo, Caidi, Gregorio, Patierno). All. Vivarini.
APRILIA (4-5-1): Caruso; Cioè, Corsi, Frigerio, Giangrande (18’st Ferrari); Montella, Rante, Fabiani (31’pt Petagine), Marfisi (40’st Ferrara), D’Anna; Barbuti. (Ragni, Margagliano, D’Ambrosio, Casantini). All. Ferazzoli. ARBITRO: Pasquale Boggi di Salerno.
RETI: 12’pt Bernardo, 20’pt Sassano, 22’pt Barbuti, 48’st Di Paolantonio.
NOTE: Ammoniti D’Anna, Cenciarelli, Pacini, Ferrari. Espulsi Montella all’8’st e Pacini al 48’st, entrambi per doppia ammonizione. Angoli 1-3. Rec 1’+5′. Spettatori 1000 circa.
Francesco Graduato