Da tempo vicino alle sorti della pallacanestro locale, il nuovo amministratore aveva già ricoperto la carica nel 2006: fu infatti lui l’ultimo proprietario degli Sharks, prima che la società dichiarasse fallimento dopo 60 anni di storia.
Norante ha ottenuto l’incarico a maggioranza e subentra al presidente dimissionario Daniele Cimorosi. Un passaggio che ha sollevato molte perplessità, soprattutto da parte degli azionisti dell’associazione “I Love Roseto Sharks” che detenevano il 10 per cento delle quote societarie, acquisite a suo tempo con un azionariato popolare.
Gli esponenti dell’associazione hanno deciso a questo punto di procedere col recesso delle quote che dovrebbe avvenire nelle prossime ore. In serata si era riunito il vertice societario per discutere dell’ingresso di Norante il quale avrebbe annunciato anche l’arrivo di nuovi soci, ma senza entrare nello specifico. Secondo alcuni, dietro al noto personaggio rosetano ci sarebbe addirittura Michele Martinelli, ex patron del Roseto Basket degli anni d’oro.
I due, Norante e Martinelli, furono protagonisti, poco più di 10 anni fa, della scomparsa della pallacanestro rosetana. La squadra conquistò la salvezza sul campo, ma dopo 6 campionati consecutivi di serie A1, non si iscrisse alla stagione successiva.
Insomma, se per alcuni il ritorno di Norante e Martinelli può rappresentare un rilancio del basket a Roseto, che lotta per la salvezza nel raggruppamento Est della Serie A2, per altri può invece rappresentare una grossa incognita.
Intanto la squadra continua la preparazione in vista della sfida di domenica al PalaMaggetti contro Montegranaro. Sarà la prima di 2 partite casalinghe consecutive. Dopo Montegranaro arriverà Orzinuovi, scontro diretto per evitare la retrocessione.