Al Fadini è finita con un pirotecnico 3-3 con i padroni di casa sempre ad inseguire l’avversario. Spettacolo puro, 4 gol nel solo primo tempo, nonostante la sottile pioggia che ha comunque condizionato i 22 giocatori in campo. Giallorossi di casa penalizzati dalle assenze dell’ultimo momento. Federico Del Grosso ha accusato un risentimento muscolare al polpaccio, mentre Fuschi in nottata ha accusato l’influenza con linee di febbre.
Mister Piccioni ha dovuto quindi rivoluzionare l’assetto della sua squadra. Rinunciando al 3-5-2 che gli aveva dato grandi garanzie nelle ultime giornate, per proporre il 4-3-3 con Vitelli, Tozzi Borsoi e Di Paolo in avanti. Gara imbottita di ex, soprattutto di sponda Torrese. Minuto di raccoglimento per la scomparsa nella notte dello storico vice presidente del Giulianova calcio degli anni d’oro Pierino Stacchiotti. Aveva 90 anni. Buona partenza dei padroni di casa che dopo appena 50 secondi con Di Paolo impegnano Bruno in una parata non facile. E’ però la Torrese a passare. E’ il 7’ quando Tini trafigge Abate in uscita. Evidenti le responsabilità della difesa di casa. Il Giulianova reagisce subito e al quarto d’ora arriva il pari su calcio di rigore conquistato da Di Paolo, grossa ingenuità di Bruno, e trasformato da Tozzi Borsoi.
L’inerzia della partita sembra essere tutta dalla parte del Giulianova. Ma passano appena 120 secondi e la Torrese si riporta di nuovo sopra. Questa volta l’autore della rete è uno dei tanti ex, Torbidone. Con il passare dei minuti giocare palla a terra diventa sempre più difficile. Il Giulianova però tiene il possesso palla costantemente. Si arriva allo scadere della prima frazione con la Torrese chiusa nella propria trequarti. Lenhart con un gran tiro da fuori colpisce la traversa. E poco dopo arriva il gran gol di Di Paolo, al 12esimo centro stagionale che inchioda la prima frazione sul 2-2. Nella ripresa mister Piccioni toglie Vitelli e inserisce Aquino.
La partita la vuole vincere. L’attaccante va molto vicino alla rete. Ma la sua incornata manda la palla a lato. Cala il buio sul Fadini. Vengono accese le torri faro. Nel momento migliore e di maggiore pressione, sugli sviluppi di un calcio di punizione arriva il nuovo vantaggio ospite. A segnare il gol del 2-3 è un altro ex, Stacchiotti. È il minuto 22. Una gioia che però dura appena 5 minuti per gli ospiti perché la truppa giuliese non ci sta. Il 3-3 porta la firma di Di Lallo, nonostante il tentativo di liberare palla sulla linea da parte della difesa ospite, il secondo assistente indica che la sfera l’ha oltrepassata.
Arrivano i cambi. Qualche decisione dubbia da parte dell’arbitro, la signorina Claudia Di Sante Marolli, manda su tutte le furie la panchina giallorossa di casa. Il Giulianova va vicino al clamoroso sorpasso un paio di volte. Ma il risultato non cambierà. La classifica resta comunque invariata. Per la compagine di Piccioni alle porte due trasferte insidiose a Sambuceto e a Paterno. Intanto la società ha ingaggiato il centrocampista Pagliuca, ex Penne e Angolana.