Questa mattina in conferenza stampa il tecnico pescarese Zdenek Zeman ha analizzato il momento dei suoi ragazzi. “Prendo atto delle decisioni – ha detto il boemo in merito al caso del portiere di riserva Pigliacelli – che sono state prese. Voi (dice rivolgendosi ai giornalisti) poi avete fatto un casino dicendo che si è rifiutato di andare in panchina ma non è stato così. Sono scelte mie, poi posso sbagliare ma tocca a me prendere queste decisioni. Non chiudo le porte a nessuno, ma mi aspetto un atteggiamento diverso. Fa parte di una squadra e deve comportarsi come gli altri. Nel calcio sbagliano in tanti, ma non voglio mettere tutti contro il ragazzo, non sarebbe giusto”.
Poi il discorso scivola sul match di domani: “Contro il Brescia abbiamo vinto in Coppa ma ora loro sono molto diversi da allora. Sono una buona squadra e possono ambire a qualcosa di importante. Marino lo conosco da quando era un ragazzo, l’ho seguito e ha fatto molto bene. Ora qualche esonero magari lo ha reso più attento rispetto al passato”. Finalmente l’infermeria va svuotandosi.
Zeman può tirare un sospiro di sollievo: “Siamo in 23, nessuno ha problemi fisici e quindi possono giocare tutti. È convocato Antonino come secondo portiere. Kanouté aveva qualche problema fisico a Empoli, adesso sta meglio. Brugman ha fatto bene, per domani in quel ruolo si vedrà. Campagnaro lo considero, ha una carriera importante e ha carisma su tutta la squadra. Ma non è ancora pronto per giocare, domani non ci sarà”.