Il capitano nerazzurro, 28 anni, quest’anno è il leader di un roster pieno di grandi firme, che punta in alto e che vuole proseguire il lavoro iniziato poco meno di un anno fa, dall’arrivo di Antonio Ricci in panchina.
“Sono molto contento di essere il capitano di questa squadra e di poter rappresentare questa società da tanti anni – dice Murilo, barba in stile Wolverine, fresco di matrimonio con la sua Mariana – . Eravamo un’ottima squadra l’anno scorso, lo siamo ancora di più oggi. La società ha deciso di dare continuità al lavoro della passata stagione, e questa per me è stata un’ottima scelta, con i nuovi arrivati il roster è diventato più solido e completo. Un giocatore come Bertoni, ad esempio, aggiunge tantissimo in sicurezza e potenza alla rosa. Puntiamo a lottare su ogni fronte, sapendo che ci vorrà cattiveria ogni sabato contro qualsiasi avversaria e che dovremo lavorare per essere al massimo dal punto di vista fisico e mentale”.
La serie A 2017/2018 che sta per cominciare è più equilibrata che mai: diverse squadre puntano al massimo e tutte sembrano aver fatto movimenti interessanti sul mercato. “Sì, ci aspetta un campionato difficile. Ci sono almeno quattro squadre in grado di lottare per tutti i titoli a disposizione. Dalle due finaliste dell’anno scorso, passando a noi e al Kaos. Ma c’è anche il Napoli…”, prosegue Murilo.
Introdotto l’argomento del giorno: il Napoli, primo avversario della stagione sabato pomeriggio al PalaCercola. “E’ una delle squadre attrezzate per vincere: ha preso giocatori di livello internazionale, gente abituata a lottare per obiettivi importanti. E già l’anno scorso si era fermata in semifinale. Sappiamo cosa ci aspetterà in questa prima giornata, ma con umiltà e rispetto ci stiamo preparando per andare a Napoli a cercare di giocare la nostra partita e portare a casa subito un risultato positivo”.
Ricci sabato al PalaCercola senza Mammarella, alle prese con il recupero dopo l’intervento estivo, Rocha, infortunio muscolare, e De Oliveira, una giornata di squalifica da scontare.