Mosciano. Si è concluso sui campi in terra del Circolo Tennis Mosciano, con le due finali e la cerimonia di premiazione, il 5° Memorial Angelo Cordone, torneo di 4^ categoria, maschile e femminile, che ha raccolto complessivamente ben 147 adesioni da atleti di Abruzzo e Marche.
Il circolo presieduto da Emiliano Macrini ha anche in questa occasione mostrato la consueta passione ed attenzione ai particolari nell’organizzazione dell’evento, che peraltro ha potuto contare sulla presenza costante e competente del giudice arbitro Rita Mellozzi.
La manifestazione, nata per ricordare il piccolo Angelo Cordone, la cui tragica scomparsa a soli 11 anni di età colpì profondamente l’intera collettività moscianese, ha raggiunto la 5^ edizione ed il circolo la riproporrà nei prossimi ani in collaborazione con la famiglia.
Analizzando l’aspetto sportivo, il torneo femminile ha proposto lunghe e incerte battaglie proponendo in semifinale tre atlete giovanissime . La corsa della speranza locale Maria Vittoria Trignani (14 anni e grandi e costanti progressi) si fermava (6-1 6-4), imbrigliata dalla tensione e dalla precisione della pari età Chiara D’Erasmo (Ct Maggioni San Benedetto del Tronto) e dell’emergente dodicenne Angelica Tosti, che cedeva (6-4 6-7 6-2) alla più esperta Manuela Mattei (Ct L’Aquila) dopo aver opposto un’eroica resistenza. In finale era Chiara D’Erasmo (Ct Maggioni San Benedetto del Tronto) a prevalere dopo 3 ore di giochi su Manuela Mattei con il punteggio di 6-3 6-7 6-1.
Nella gara maschile il grande talento locale Federico Baldini era chiamato a difendere il titolo vinto nell’anno precedente ma doveva fare i conti con un problema al ginocchio che aveva persino messo in dubbio la sua partecipazione. In semifinale Baldini non aveva comunque problemi (6-3 6-1) a superare Sebastiano Barbieri (Ct Santa Lucia), mentre nell’altra parte del tabellone Matteo Petrelli (Ct Pescara) superava in una dura battaglia (6-3 3-6 6-2) Marco Rosini (Tc Roseto). In finale Baldini era subito frenato dai problemi fisici e Petrelli poteva prevalere in scioltezza chiudendo con un netto 6-2 6-1. Il vincitore, partito dalla classifica di N.C. e tornato al tennis dopo 6 anni di fermo, anche grazie a questo successo ha già acquisito la classifica 3.5 , scalando quindi ben 6 gradini.
Al termine delle finali è stata svolta la sentita cerimonia di premiazione con la partecipazione della famiglia Cordone e delle autorità comunali ed il Circolo Tennis Mosciano ha, nell’occasione, dato appuntamento all’edizione 2018.
Massimo Albanese