Pescara. Andrea Capitanelli giocherà nell’Amatori Basket anche nel prossimo campionato: terza stagione a Pescara, dunque, per il pivot classe 1986, giunto in riva all’Adriatico nel febbraio 2016.
Trattativa semplice, quella tra Big Cap e l’Amatori: il ragazzo ha scelto con forza di rimanere a Pescara, rifiutando diverse offerte, mentre la società non si è lasciata scappare uno dei centri più importanti dell’intera Serie B.
Con il roster ormai definito, Capitanelli sembra avere le caratteristiche giuste per integrarsi al meglio con i nuovi compagni.
Affidando le chiavi del gioco a due giovani come Caverni e Leonzio, la necessità dell’Amatori era quella di un pivot di esperienza, con tanti campionati sulle spalle, forte sia in attacco che in difesa e dal rendimento sicuro.
A questo identikit corrisponde perfettamente il profilo di Capitanelli, che tra Serie B e la vecchia Serie A dilettanti ha sempre viaggiato vicino alla doppia doppia di punti e rimbalzi e ha sempre dominato le classifiche delle stoppate; Ferentino, Massafra, Firenze, Cecina, Palestrina, Lecco, Barcellona: queste sono solo alcune delle squadre in cui ha militato Andrea prima di arrivare a Pescara e risultare decisivo già a campionato in corso, dove, complice il suo arrivo, l’Amatori ha infilato 14 vittorie consecutive e ha conquistato la finale dei playoff per la Serie A2.
“Sono contentissimo che la società abbia deciso di confermarmi”, ha commentato il cestista, “Ci tenevo tantissimo: voglio riprovare, con la squadra e con nuova guida di Stefano Rajola, la grande scalata ai playoff, provando ad arrivare fino in fondo. La stagione scorsa è stata altalenante, sia a livello di squadra che a livello personale: ci tengo tantissimo a riscattarmi. Sono molto molto felice per la chiamata del presidente e vorrei aggiungere che per me Pescara ormai è una seconda casa: un anno e mezzo è bastato per trovarmi benissimo in ogni ambiente. La città, la società, il pubblico, questa piazza ha tutto e sono felice di rimanere qui”.