Pescara. Lui ermetico più che mai, le indiscrezioni sempre più sbilanciate: tra Zeman e il contratto con la Roma c’è una conferenza stampa che domani chiarirà il futuro del (quasi ex) tecnico biancazzurro. Stamattina il viaggio nella capitale, ma la firma dovrebbe arrivare la settimana prossima.
“Ci vediamo domani, dite quello che volete, ma ci vediamo domani”. Entrando nel palazzo della Provincia di Pescara, dove oggi pomeriggio squadra e società biancazzurra hano preso l’ennesimo premio per la promozione, Zeman chiude la bocca, la sua e quella dei giornalisti che negli ultimi giorni hanno detto tanto sul suo ritorno sulla panchina giallorossa. L’ora della verità è fissata alle 18:30 di domani: una conferenza stampa è stata convocata allo stadio Adriatico prima del calcio d’inizio del Memorial Franco Mancini, partita benefica in memoria del preparatore dei portieri del Pescara, e fedele amico del boemo. Una conferenza stampa per dare l’addio? La domanda se l’è posta tutto l’ambiente attorno al club, diviso sull’interpretare la conferenza come una trovata alla Guardiola, per lasciare in grande stile il capoluogo adriatico, e chi spera o si prepara alla sorpresa e al colpo di scena che vedrebbe la riconferma di Doppiazeta sulla panchina biancazzurra anche in Serie A.
La seconda opzione perde piede alla luce della visita lampo che questa mattina Zeman ha fatto a Roma: lo studio legale Tonucci, a pochi passi da piazza del Popolo, sarebbe stato il luogo di un incontro tra Zdengo accompagnato dal suo vice Vincenzo Cangelosi, e la dirigenza giallorossa al gran completo, per definire tutti i dettagli di un contratto annuale da 1 milione, con 500mila euro di premio per l’accesso all’Europa League, o un altro milione in caso di Champions. Nessun piede del boemo a Trigoria, in rispetto del contratto che lo vede legato fino al 30 giugno al Delfino, ma il direttore generale Baldini, dopo un successivo interno ai soci, ha parlato di ottimismo e scarse probabilità di sorprese per la firma, prevista per la prossima settimana.
L’intesa quindi c’è, raggiunta attorno alle 13:00, giusto in tempo per far precipitare Zeman a Pescara per la premiazione. Daniele Sebastiani, patron del Pescara, schiva le domande al pari del mister, usando l’ironia: “Io l’ho incrociato in giro per la città in tarda mattinata”, ha risposto a chi gli ha chiesto se sapesse della mattinata romana del tecnico, mentre proprio di fronte a lui ha scherzato: “Che gli devo dire a questi (i giornalisti Ndc), che te ne vai alla Juve?”. Mentre Zeman non si è fatto nemmeno rivolgere la domanda: “Domani vi dico tutto”.
Nonostante la piazza ormai divisa tra i ‘traditi’ e gli ‘eterni grati’, continuano le dichiarazioni d’amore dei pescaresi per l’artefice del ritorno in Serie A: una ragazza, sbucata tra la folla che assisteva raccoltasi nel palazzo della Provincia, si è buttata tra le braccia di Zeman, stampandogli un bel timbro di rossetto sulla guancia e mettendogli al polso un braccialetto acquistato per l’occasione nel Pescara Store: “Non te ne andare, ti prego, io sono innamorata di te “, si è dichiarata pubblicamente la giovane al 65enne Zdenek. E chissà che il gesto disperato non faccia la felicità di una città intera: la verità domani alle 18:30.
Daniele Galli