“Ospitiamo a Pescara la Nazionale nell’ambito del progetto ‘Solidarietà fa sport’, finalizzato a svolgere attività di sensibilizzazione sulle varie forme di disabilità attraverso numerosi incontri nelle scuole – spiega l’assessore Antonella Allegrino – Grazie alla collaborazione di 19 associazioni di volontariato, siamo entrati, da gennaio ad oggi, in 110 classi delle scuole secondarie di primo e secondo grado di tutti gli istituti della città, coinvolgendo circa 2.500 studenti in 50 giornate di interventi. Durante gli incontri, grazie ad attività pratiche svolte dalle associazioni che si occupano di sport per persone con disabilità ma anche di laboratori creativi, abbiamo coinvolto i ragazzi dimostrando loro come è possibile affrontare e superare ostacoli, in apparenza insormontabili, con grande forza di volontà, determinazione e credendo in sé stessi. Sono stati incontri in cui gli studenti hanno avuto modo di confrontarsi con atleti che praticano basket o hockey in carrozzina, sitting volley, oppure con persone non vedenti che fanno judo. Hanno provato a fare canestro nelle loro stesse condizioni, a giocare a pallavolo, o ad affrontare un percorso ad ostacoli con una benda sugli occhi ”.
“Sono qui per rappresentare il mondo della disabilità – aggiunge il campione abruzzese Pierpaolo Addesi – Da piccolo non ho mai avuto la fortuna di partecipare ad un progetto come ‘Solidarietà fa sport’, che ha dato la possibilità a tanti ragazzi di affrontare situazioni di difficoltà. Ho un carattere forte, che mi ha permesso, anche se in tarda età, di avvicinarmi allo sport, ma c’è chi ha paura e non riesce a trovare la forza. Il percorso nelle scuole è stato molto importante per dimostrare che questa forza si può trovare”.
“E’ un onore per il comitato regionale collaborare a un’attività sociale ed essere, ancora una volta, vicini alla Nazionale, che è un fiore all’occhiello perché conquista tantissimi allori – afferma Mauro Marrone, presidente regionale della Federazione ciclistica italiana – Si può fare agonismo ma anche solidarietà e ci riempie di orgoglio essere un tramite per capire questa realtà” .
“E’ un grande onore ospitare la Nazionale a Pescara e avere un atleta come Addesi, che è una persona speciale, nelle sue fila – aggiunge Antonio Menicucci, responsabile regionale del ciclismo paralimpico, – Ribadisco il profondo legame con la società civile di questi atleti, che danno speranza a chi affronta la disabilità. Mi auguro di poterli ospitare sempre perché qui hanno trovato percorsi e clima ideale”. A conclusione del ritiro della Nazionale, si terrà, domenica 11 giugno, alle 10.30, la Pedalata della Solidarietà, aperta alla cittadinanza.
“Si tratta di un percorso di circa 10 chilometri, che partirà da piazza Salotto dove ci sarà anche l’arrivo- ha aggiunto Allegrino – L’iniziativa, che rientra sempre nel progetto Solidarietà fa Sport, è organizzata in collaborazione con l’associazione Addesi Cycling e la Fiab Pescara Bici. Parteciperanno i campioni della Nazionale di ciclismo paralimpico e tutti coloro che vorranno testimoniare l’importanza della solidarietà”.
“La bicicletta va molto d’accordo con i temi della solidarietà e dell’uguaglianza – sottolinea Laura Di Russo, presidente della Pescara Bici Fiab – Ci piacerebbe vedere tante persone con disabilità che vanno in bici non solo in questa occasione, ma tutti i giorni”.
La manifestazione, aperta a piccoli e grandi, avrà il seguente programma: alle ore 9 apertura delle iscrizioni in piazza Salotto, partenza alle 10.30 verso piazza Primo Maggio, per proseguire sulla Riviera nord, via Cavour, via Castellamare, viale Sabucchi, viale Kennedy, via R. Margherita, via N. Fabrizi, via Gobetti, via Paolucci, piazza Italia, Ponte Risorgimento, piazza Unione, via del Porto, via Lungaterno sud, piazza della Marina, via Doria, via C. Colombo, via Pepe, via D’Avalos, piazza della Marina, via Marco Polo, ponte Risorgimento, Corso Vittorio Emanuele, Corso Umberto, arrivo a piazza Salotto.