L’ultraciclista tedesco ha concluso i 774Km di coast to coast in 27 ore e 11minuti; alle sue spalle, a circa due ore di ritardo, con il tempo di 29 ore e 09 minuti si è piazzato l’inglese Ian To, il podio è stato completato dall’italiano Giuseppe De Giacomo con il tempo di 30 ore e 47 minuti.
Tra le donne grande prestazione di Isabelle Pulver, Svizzera, che ha concluso il percorso in 32 ore e 39 minuti, mentre, le due italiane Angela Perin e Michela Ton sono arrivate rispettivamente seconda e terza con i relativi tempi di 34 ore e 28 min. E 37 ore e 24 min.
La competizione, come ogni anno, si caratterizza per la sua autenticità, dando adesione a ciclisti senza team di supporto su tutto il tracciato e a team che si danno staffetta. La speciale classifica di self-support (senza supporto), nel settore maschile, è stata vinta da Giambattista Cassinelli, per le donne dall’inglese Tabitha Rendall. La sfida degli over 50 se l’è aggiudicata l’irlandese Joe Barr. Invece, la categoria dei team è stata vinta dalla coppia abruzzese Roberto Speranza e Raffaele Montefalcone.
L’edizione che si è appena conclusa, domenica 30 aprile, è stata contornata da intense emozioni e piacevoli esempi di sport con l’apertura della competizione a tutti gli appassionati di ultracycling affetti da disabilità. A dare il battesimo alla categoria è stato il francese Christian Haettich, il ciclista dalle imprese impossibili.
“Siamo contenti per la bella adesione di pubblico e atleti – ha commentato il presidente della Race Across Italy, Paolo Laureti – da Silvi sono partiti 66 ciclisti, provenienti da oltre 15 nazioni differenti, con a seguito altrettanti equipaggi di supporto che hanno potuto ammirare per la prima volta i nostri territori montani e costieri. Oltre all’evento sportivo, la race Across Italy abbraccia anche l’aspetto della promozione turistica, un particolare che teniamo in grande considerazione durante il meticoloso studio annuale del tracciato agonistico. Quest’anno la carovana ha attraversato tutti i parchi naturali presenti tra l’Abruzzo e il Lazio e città simbolo come L’Aquila. Come organizzazione, già dal 2 maggio, siamo all’opera nell’allestire l’edizione del 2018 dove apporteremo altre belle storie di sport e tante novità da condividere”.