“Siamo entusiasti e onorati che Alessandro Zanardi abbia scelto un’altra gara del circuito Ironman e per di più l’unica tappa italiana della serie IRONMAN 70.3”, commenta Björn Steinmetz, Ironman Regional Director Central Europe.
“Prendere parte a questa gara sarà qualcosa di speciale per me, in quanto sono italiano e conosco abbastanza bene Pescara, dove vivono diversi miei amici”, ha dichiarato Zanardi. “Uno dei miei compagni di squadra della nazionale di paraciclismo è originario della zona e grazie a lui ho avuto l’opportunità di organizzare diverse sessioni d’allenamento sul territorio. L’ultima volta, ci siamo allenati anche sul percorso “ciclistico” del triathlon. L’idea di partecipare a questo evento mi esalta anche perché si tratta di un percorso molto tecnico e selettivo, che si snoda davanti ad un panorama mozzafiato. So che su questo percorso collinare, con la mia handbike potrei non essere veloce come lo sono su percorsi piatti, ma cercherò comunque di dare il meglio di me.”
L’evento, arrivato alla sua settima edizione nella regione più verde d’Europa, tornerà a svolgersi interamente nel centro della città, partendo in prossimità della “Nave di Cascella” e intervallando i classici 1,9 km con un’uscita all’australiana. Il percorso bike si snoderà in alcune delle zone più belle della provincia pescarese. Il percorso run è stato modificato e, partendo dal moderno centro cittadino, si giungerà nella Pescara “città giardino” attraversando l’Ex-Aurum e la riserva dannunziana, immergendosi in alcuni dei luoghi più emozionanti.
“Per me si tratta di una continua scoperta in quest’attività agonistica e il solo modo per migliorarsi è quello di partecipare a competizioni di spicco, confrontandosi contro i migliori avversari. Ecco perché ho deciso di prender parte al triathlon di Pescara”, ci confessa ancora Zanardi.
“Molti atleti sanno che affrontare una gara di mezza distanza in vista di sfide più impegnative è un ottimo test e, la gara di Pescara, riserva sicuramente grandi emozioni e percorsi impegnativi”, conclude Björn Steinmetz, IRONMAN Regional Director Central Europe. “Tutti conosciamo Alessandro per le emozioni che ci ha regalato finora, sia come sportivo ma soprattutto come uomo, e siamo sicuri che la sua partecipazione renderà ancora più appassionante la tappa italiana dell’Ironman 70.3 Italy”.