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All’Angelini sconfitta immeritata per il Chieti Calcio Femminile contro la Res Roma

Chieti. La Res Roma espugna l’Angelini battendo 2-1 il Chieti Calcio Femminile: una sconfitta immeritata per le neroverdi che hanno messo in campo la solita generosità, ma stavolta non è bastata. Primo tempo chiuso in vantaggio dalle padrone di casa grazie ad un gol in mischia di Innerhuber.

 Nella ripresa, complice anche un arbitraggio non certo all’altezza della situazione, si è completata la rimonta della Res grazie alla doppietta di Nagni. Ora le ragazze di mister Di Camillo sono penultime in classifica, raggiunte dal Luserna a 11 punti. La prima azione pericolosa della partita è della Res: palla in avanti per Martinovic che viene anticipata dall’uscita tempestiva di Vicenzi al 13′. Ancora Martinovic al 20′ si fa trovare pronta alla battuta, ma il suo tiro finisce a lato. Dubbio atterramento di Stivaletta in area al 23′, l’arbitro lascia proseguire fra le vibranti proteste neroverdi. Il Chieti ha un buon momento nella fase centrale del primo tempo. Alla mezzora Giulia Di Camillo ci prova da lontano, la palla finisce alta sulla traversa. Al 45′ calcio d’angolo di Vicchiarello, Marinelli al volo, il portiere Pipitone compie un autentico miracolo e devia in angolo.

 Sul corner successivo arriva il meritato vantaggio neroverde: mischia furibonda in area giallorossa, la palla viaggia davanti alla linea di porta e Innerhuber è la più lesta a spingerla in rete. Si va dunque al riposo con il Chieti avanti per 1-0. Entra subito in Carrozzi per Mariani. La Res torna in campo con ben altro atteggiamento rispetto alla prima frazione di gioco. Al 3′ Martinovic spara alto da buona posizione.

 Un minuto dopo sempre Martinovic viene atterrata in area neroverde, l’arbitro prima assegna il rigore, ma il suo assistente gli segnala una posizione di fuorigioco dell’attaccante giallorossa e dunque niente penalty. Al 9′ la Roma pareggia direttamente da calcio d’angolo con Nagni complice anche un errore difensivo neroverde. Al 31′ su cross di Nagni dalla sinistra colpo di testa di Caruso, palla a lato di un soffio. Tre minuti dopo Di Marco, entrata in campo al posto di Stivaletta, fugge sulla fascia e viene atterrata, punizione per le neroverdi, Giulia Di Camillo prova il tiro a giro, ma la palla sorvola il palo opposto. Al 40′ l’azione che decide la gara: Vicenzi non trattiene il pallone sul tiro di Martinovic, poi esce sui piedi della stessa attaccante giallorossa toccando prima il pallone, ma l’arbitro assegna il penalty: sul dischetto va Nagni che trasforma.

 È il 2-1 che chiude il match fra le tante recriminazioni delle neroverdi che escono comunque dal campo fra gli applausi del pubblico. Sabato prossimo impegnativa trasferta a Verona.

 

TABELLINO DELLA GARA:

CHIETI CALCIO FEMMINILE – RES ROMA 1-2

Chieti: Vicenzi, Di Camillo Giada, Di Bari, Tona, Vicchiariello, Marinelli, Di Camillo Giulia, Stivaletta (24′ st Di Marco), Mariani (1′ st Carrozzi), Riboldi, Innerhuber. A disp.: Falcocchia, Colasante, Benedetti, Nozzi, Copia. All. Di Camillo Lello
Res Roma: Pipitone, Colini, Picchi, Mosca (26′ st Giuliano), Fracassi, Caruso, Greggi, Spagnoli, Martinovic, Nagni, Simonetti (44′ st Simeone). A disp.: Parnoffi, Romanzi, Labate, Di Giammarino, Ciccotti. All. Melillo Fabio
Arbitro: Singh di Macerata
Assistenti: Flaviano di Vasto e Di Rocco di Pescara
Marcatrici: 45′ pt Innerhuber , 9′ st e 40′ st Nagni
Ammonite: Riboldi e Stivaletta (Ch) Martinovic (Rm)
Espulsi: Melillo (Rm), Colasante Sergio e Scioli (Ch)

 Le dichiarazioni post partita di Valentina Di Marco: “Siamo entrate in campo con la giusta concentrazione e la consapevolezza di poter far bene contro una squadra che milita in questa serie da tanti anni e ha dimostrato di meritare il posto in classifica che occupa. All’andata siamo riuscite con loro a prendere un punto e a giocarcela alla pari.  Nel primo tempo abbiamo subito il loro gioco non riuscendo ad imporre il nostro e subendo la loro aggressività, ma già nella fase centrale e in quella finale siamo riuscite a creare alcune situazioni offensive: su una c’è stato un calcio d’angolo sul quale Pipitone ha fatto una bella parata e sul corner successivo abbiamo segnato. Nel secondo tempo siamo entrate secondo me un po’timorose nel cercare di difendere il risultato dando così coraggio alle nostre avversarie che hanno cominciato man mano a creare situazioni importanti anche se poi nella maggior parte della partita noi siamo state attente in difesa e compatte a centrocampo e non statiche in attacco. Il loro primo gol è arrivato su un calcio d’angolo: lì il nostro portiere avrebbe potuto disimpegnarsi meglio, ma forse è stata ingannata dalla traiettoria del pallone. Il secondo invece è venuto da un tiro sul quale sempre il nostro portiere non ha bloccato la palla, è stata abile l’attaccante avversaria a procurarsi il rigore. Nella fase finale abbiamo cercato di agguantare il pareggio con traversoni che venivano dai laterali che cercavano di sovrapporsi agli esterni, ma vuoi per la stanchezza vuoi anche per la sfortuna non siamo riuscite a metterla dentro e la partita purtroppo è finita 2-1. C’è molto rammarico perché era giusto il pareggio ed un punto sarebbe stato fondamentale per la classifica ed il morale. Ora bisogna voltare pagina ed allenarsi bene in vista del match di sabato prossimo a Verona, partita difficile: credo che con la giusta determinazione potremo prendere tre punti che adesso diventano veramente importanti”.