RDM GALENO CHIETI: Amoroso, Brunn, De Leo, Di Giacomo, Longobardo, Mammarella, Medori, Pappadà (L), Rossetti, Sborgia, Scarponi, Schiazza, Zagaria. Allenatore: Andrea Raffaelli.
DOLCIARIA ROVELLI MORCIANO: Baldoni (L), Caselli, Ciandrini, Diotallevi, Foglia, Grandoni, Letizi, Mair, Piovano, Sanchi, Vagnini, Venturini. Allenatore: Angelo Mecarelli.
RISULTATI PARZIALI: 25-18, 25-19, 22-25, 25-15.
ARBITRI: Aldo Fogante (Macerata) e Miriam Polidori (Macerata).
La Rdm Chieti finalmente si sblocca, ed incassa i primi tre punti pieni del torneo disputando una gara ordinata e grintosa. Niente da fare invece per il Morciano di coach Mecarelli, che incappa nella seconda sconfitta della stagione in una giornata nella quale i suoi giocatori non riescono ad esprimersi ai livelli delle partite precedenti.
Mister Raffaelli deve fare a meno dello squalificato Medori, pertanto il capitano Schiazza torna in cabina di regia dal primo minuto. La gara dei teatini inizia subito forte grazie ad un attacco vincente di Longobardo, un ace di Brunn ed ai molti errori degli ospiti in attacco ed in battuta (8-4). Dall’altro lato della rete Mair fa quel che può, ma i teatini sono più concentrati e reattivi pertanto schiacciano il piede sull’acceleratore (19-14) fino alla conquista del primo set con un attacco vincente di Rossetti (25-18).
Nel secondo tempo si ripete lo stesso copione del primo, con la Rdm Chieti che prevale sul Morciano (8-3) grazie alle incursioni di Zagaria e Rossetti. Gli ospiti reagiscono troppo tardi con Diotallevi e Ciandrini che provano a recuperare il distacco, ma il muro teatino assieme ai punti di Longobardo e Rossetti fanno rimanere in vantaggio i padroni di casa (16-10). Anche il muro degli ospiti intanto si riorganizza e fa recuperare un po di terreno perduto, ma qualche loro errore in battuta assieme ai punti di Di Giacomo e Rossetti fanno chiudere il set ancora una volta in favore dei padroni di casa (25-19).
Il Morciano prova a riordinare le idee, e nella terza frazione di gioco riparte alla pari della Rdm Chieti (7-8). Diotallevi, un ace di Ciandrini ed il solito Mair danno del filo da torcere ai padroni di casa che accusano un leggero calo di tensione che li fa stare sulla scia degli ospiti fino alla fine del set, nonostante Longobardo, Di Giacomo, Zagaria e Brunn provino in tutti i modi il recupero (22-25).
Il quarto set invece torna sugli stessi binari dei primi due: Di Giacomo ed un invalicabile muro gialloblù danno lo slancio iniziale alla Rdm Chieti (8-4), che assieme agli attacchi puntuali e precisi di Longobardo e Rossetti permettono ai padroni di casa di gestire il gioco con un vantaggio (18-12) che va via via crescendo fino alla fine del match (25-15).
Applausi meritati da parte dei tifosi ai ragazzi della Rdm Chieti, che hanno dimostrato di voler cambiare marcia dopo le incertezze mostrate nelle precedenti giornate di campionato.