San Nicolò a Tordino. Nel girone F di Serie D il San Nicolò è più fuoco di paglia o più mina vagante? Mentre la domanda inizia a serpeggiare nei discorsi degli opinionisti sportivi, nella stanza dei bottoni di Via Galilei lo staff dirigenziale biancazzurro dà dimostrazioni pratiche di quanto sia vero il detto “l’appetito vien mangiando”. Per maggiori informazioni basta rivolgersi al patron Di Giovanni.
La sua è una settimana tutta da raccontare: esordio assoluto nella nuova categoria, goleada inaspettata nelle proporzioni e primi tre punti messi in cassaforte. In molti stapperebbero il miglior vino d’annata, lui invece si concede un solo “colpo di testa” chiedendo un…autografo particolare a Davide Colacioppo, il cui nome si aggiunge alla lista dei giocatori ex Teramo passati sull’altra sponda del Tordino. Mister Calabrese ringrazia e spera che le intuizioni presidenziali siano seguite sul campo da quelle di Orta e soci, così da festeggiare un bis che avrebbe del clamoroso: il compito non è facile ma l’undici sannicolese, confermato in blocco dopo Agnone, è pronto per sorprendere anche l‘Atessa Val di Sangro. Se la compagine biancazzurra ride, non si può dire lo stesso di quella sangrina. Mister Ronci, infatti, si presenta al Comunale di Piano d’Accio per cancellare lo zero dalla casella dei punti conquistati: per riuscire nel suo intento il tecnico ex Cologna Paese si dovrebbe affidare al modulo “ad albero di Natale”, una scelta decisamente in antitesi con il caldo africano delle ultime ore. Battute a parte, nel 4-3-2-1 ospite i fantasisti Amadio e D’Orazio dovrebbero imbeccare le conclusioni dell’unica punta Mainella, mentre l’incombenza del filtro di centrocampo verrebbe affidato ai mediani Di Camillo (ex di turno), Zanetti e Beniamino.
San Nicolò-Atessa VdS sarà diretta da Francesco Ciccarelli di Castellammare di Stabia, coadiuvato dagli assistenti Francesco Colangelo di Potenza e Giuseppe Cappiello di Matera.
Francesco Graduato