Alba Adriatica. Sulla spiaggia di Alba Adriatica è un trionfo capitolino. Roma ottiene il successo nel master di beach rugby (lo scudetto estivo), sia un campo maschile che in quello femminile. E’ stato un week end esaltante quello vissuto ad Alba Adriatica, che per la quarta volta ha ospitato una finale scudetto del beach rugby. L’associazione Beach Sport, organizzatore logistico della beach arena “Costa Dei Parchi”, è riuscita a curare nei dettagli ogni aspetto del master finale, al quale hanno preso parte 12 squadre maschili e 6 femminili.
Un torneo equilibrato che ha fatto vedere il livello di crescita del movimento con molte squadre che potevano puntare alla finale. Alla fine solo la pioggia ha rovinato parzialmente questa festa che ha visto il pienone di pubblico rapito dalle partite spettacolari. Alla fine si è risolta con la finale tra I Pessimi Lazio e Padova Beach. Una rivincita della semifinale del week end precedente quando all’International di Lignano i patavini sfruttarono un cartellino giallo inflitto a I Pessimi per ribaltare il risultato e passare alla finalissima conquistandola alla sudden death contro il Belgio. Ad Alba Adriatica I Pessimi hanno affrontato la finale concentratissimi e determinati a chiudere ogni spazio in difesa, aumentando la pressione e facendo spesso indietreggiare il Padova Beach. Una finale ben condotta che non ha lasciato scampo ai patavini per quasi l’intero match. Scudetto che rimane cucito sulla maglia de I Pessimi e oltre alle Coppe normali, si riportano a Roma la Coppa Rosso placcata oro. Alle loro spalle un sorprendente Catania ha conquistato la terza posizione a discapito degli Strani Tipi Prato, altra formazione ritornata al vertice del beach rugby italiano. Il Catania ha sorpreso per il bel gioco espresso e la caparbietà per aver affrontato il master in otto giocatori senza chiedere aiuti di alcun genere. Siciliani guidati da quel Bellaprima organizzatore della Sicilian Cup che si propone per il master 2012. Non è il solo a parlare già dell’edizione del prossimo anno, ma è ancora presto per pianificare la prossima stagione.
L’altro scudetto da conquistare è stato invece strappato dalle maglie delle venete Nutrie per essere ricucito sulle Sabbiette Mobili Roma. Una bella finale femminile che ha coinvolto anche una squadra dalla Puglia per la prima volta nella storia del movimento femminile della spiaggia. Presenti alla manifestazione ed intervenuti alle premiazioni, il consigliere regionale Emiliano Di Matteo e il sindaco Franchino Giovannelli. Entrambi hanno espresso piena soddisfazione per la riuscita della manifestazione e per la spettacolarità ed entusiasmo che il beach rugby sa produrre, ritenendo che per questo tipo di manifestazioni è arrivato il momento che la cittadina abbia una Beach Arena fissa per tutta l’estate.
