Esulta il ciclista abruzzese: “Quattro vittorie importanti in venti giorni, quasi non ci credo”. Le prime due sono state conquistate, in Coppa Europa: alla Piacenza Paracycling e a Gippingen, in Svizzera.
Poi sono arrivate le competizioni con lo scenario dei panorami di Sicilia. “Un caldo atroce! 41 gradi! Ma sono contento: un gran colpo per il morale. La prova su strada – commenta – è partita a ritmo serrato con una nutrita selezione fin dal primo giro, dopo un mio forcing nel tratto più duro. Nuova scremata al terzo passaggio e poi andato via finendo in solitudine. Poche ore prima – evidenzia ancora – durante la crono, avevo rifilato ben 53 secondi al secondo classificato, Angelo Maffezzoni, e 1 minuto e 5 secondi al terzo, Alessio Borgato, su un gara di 16,8 km. Vittorie particolari, per due motivi: ho tagliato per primo il traguardo davanti ai miei figli e nella terra di mia madre, la sua amata Sicilia”. Tempo di ringraziamenti. “Sono grato a Selmec, Albatravel e Sixty Help e un grazie di cuore alla Prodiesan di Maurizio Terrenzio, che mi ha fornito una protesi adattata, dandomi la possibilità di esprimermi al meglio. Cari sponsor grazie di cuore”.