Roseto degli Abruzzi. ‘Veniamo dalla prima ‘vera’ settimana di allenamenti. Dovremo usare le prime giornate di campionato come precampionato’.
Il coach dei Roseto Sharks Emanuele di Paolantonio mette subito le mani avanti alla vigilia della trasferta proibitiva sul campo della Tezenis Verona, una delle formazioni più attrezzate del Girone Est di A2.
‘Sarà un esordio complicato, affronteremo una corazzata già ben rodata come Verona. Questo non vuol dire che non faremo del nostro meglio. Cercheremo di adottare soluzioni particolari per cancellare loro qualche certezza’, sottolinea l’allenatore biancazzurro, che si aspettava un debutto da head coach con meno patemi. ‘Sarò sicuramente emozionato, ma potrò permettermi di esserlo solo per pochi secondi’.
Di Paolantonio ha chiarito come l’arrivo di Valerio Amoroso l’abbia portato a stravolgere l’assetto del quintetto. ‘Non potevo inserire un giocatore come lui in un contesto già rodato, è opportuno crearne un altro attorno a lui’.
A farne le spese è stato l’americano Maurice Briggs, che oggi è ripartito alla volta degli States. ‘Ha pagato la responsabilità della mia scelta, che avevo scommesso su di lui, e l’aver giocato per due stagioni a ritmi ridotti, in campionati dove non era necessario avere un’intensità difensiva adeguata. Era il giocatore giusto tecnicamente ma non mentalmente’.
Non arriverà per il momento un nuovo lungo. ‘Abbiamo cercato di prendere un comunitario entro il 30 settembre (per non sprecare il tesseramento) ma non ci siamo riusciti, quindi dovremo utilizzare il visto in futuro’.
La situazione infortunati non aiuta certo il giovane coach degli Sharks. Gloria out per diversi mesi, Casagrande appena operato al menisco (ha già ripreso la preparazione ma tornerà disponibile non prima della terza giornata, contro Ferrara), Fultz e Radonjic con qualche acciacco.
‘Il primo allenamento a ranghi quasi completi è stato quello di ieri. L’unico che finora non ha avuto problemi fisici è stato Mei, che infatti è arrivato cotto al termine del precampionato, a causa dei carichi di lavoro’, ha concluso con ironia ma anche con una certa amarezza Di Paolantonio, che avrà bisogno di tempo prima di mettere in campo il ‘vero’Roseto. Vedremo se le altre contendenti alla salvezza staranno ad aspettare gli ‘Squali ritardatari’.