Pescara. Di nuovo derby: nel posticipo di mezzogiorno il Pescara fa visita all’Ascoli di Castori per vendicare la sconfitta interna dell’andata e per tenere ancora in vita l’ultima speranza di approdare ai play-off.
Forse davvero l’ultima speranza per una stagione da svolta: il desiderio di battere l’Ascoli spinge tutta Pescara ad un categorico “crederci”. Ci crede anche mister Di Francesco, che per tenere più concentrati i suoi delfini ha tenuto stamattina l’allenamento di rifinitura nelle porte chiuse del Poggio degli Ulivi. Mossa pre-tattica per lasciare il taccuino di Castori illibato da appunti dell’ultima ora.
Si sa, comunque, che mancheranno capitan Olivi, Giacomelli, Tognozzi e Cascione, mentre è recuperato completamente Cristhian Bucchi che completerà l’attacco con Soddimo. Torna, dopo la squalifica, anche Petterini, a ricoprire il consueto ruolo da terzino sinistro, mentre Zanon risponderà a destra: Diamoutene-Mengoni la coppia centrale. Inamovibili Gessa e Bonanni come esterni offensivi, con Stoian indisponibile saranno Verratti e Ariatti a giocare in regina.
Anche il tecnico marchigiano avrà i suoi assenti: Lupoli e Maurantonio, difficilmente convocabili per domani mattina. Ma a spingere la squadra di Castori ad una partita di cuore c’è la stagione da salvare, afflitta da rovinose penalizzazioni. In più, il fattore derby pesa sempre, e il Del Duca, con la trasferta vietata ai tifosi biancoazzurri, si prepara ad un accoglienza belligerante per il Pescara.
La gara è stata affidata alla direzione dell’arbitro Leonardo Baracani di Firenze, che alle 12:30 darà il fischio d’inizio assistito dai guardalinee Rubino e Carretta.
Daniele Galli
