Giulianova. A frutto la prima delle due gare casalinghe consecutive. Il Giulianova vince e compie un bel balzo in classifica per ciò che concerne il discorso salvezza. La vittoria sul San Marino è meritata. Ma quanta sofferenza. Da cancellare c’erano le ultime due sconfitte, soprattutto quella clamorosa con il Crociati Noceto. Di Meo deve rinunciare agli squalificati Terenzio e Croce e agli infortunati Rinaldi, Schneider e Paponetti. Nel San Marino gli squalificati De Santis, Fogacci, Sorbera. Infortunato Poletti.
Parte bene la squadra giuliese che al 4′ ha la possibilità di sbloccare con Perez. Lancio di Morga in avanti, Perez evita il fuorigioco. Ma solo dinanzi al portiere calcia incredibilmente a lato. La reazione della squadra di Petrone arriva al 10′. Azione sulla destra, palla a Loiodice. Attento Merletti. Gli ospiti salgono di tono. Per più di un quarto d’ora chiudono il Giulianova nella propria metacampo. Pressione che però frutta sola qualche calcio d’angolo e tiri da lontano. Al 32′ la svolta. Palla in profondità per Morga che si incunea tra i due centrali Ligi e Pelagatti con quest’ultimo che lo mette giù. Rigore segnalato dal secondo assistente e concesso dal direttore di gara. Dal dischetto Margarita realizza la sua settima rete stagionale, portando i suoi in vantaggio. Al 39′ i giallorossi reclamano per un secondo calcio di rigore. Punizione di Margarita, spiovente in area, Polinesi viene cinturato al collo. Per il fischietto fiorentino è tutto regolare. Al 42′ da un calcio d’angolo il Giulianova crea uno spavento alla retroguardia sanmarinese. Ma dal mucchio in area la truppa di Di Meo non ne approfitta. Primo tempo che si chiude con i padroni di casa in vantaggio di una rete.
Al rientro in campo il Giulianova prova subito a portarsi nella trequarti avversaria. Al quarto apertura di Morga per Margarita che va via sulla fascia, entra in area ma il suo tiro manda il pallone a lato. Un minuto dopo la replica del San Marino che che crea pericolo nell’area giuliese. Ma la maggiore pressione regala solo due tiri d’angolo. Mister Petrone prova a raddrizzare il risultato inserendo all’8′ Del Sole al posto di Amantini e all’11’ Murano, un attaccante puro, al posto dell’ex Del Grande. Cambio anche nel Giulianova al 14′: D’Angelo al posto di uno spento Suriano.
Le due squadre si affrontano a centrocampo, con maggiore possesso palla tuttavia per gli ospiti. Giulianova ad ogni modo attento in difesa. Al 24′ Murano vede libero sulla sinistra Lepri in piena area di rigore che al momento del tiro si fa male non agganciando il pallone. Poco dopo verrà sostituito da Vitaioli. Giallorossi in dieci uomini dal 29′ quando Sosi rimedia il secondo cartellino giallo per fallo su Vitaioli. Proprio Vitaioli si rende pericoloso al 32′. Punizione di Verachi e girata di testa del numero 15 del San Marino. Palla non lontana dall’incrocio, alla destra della porta difesa da Merletti. Gli ospiti spingono alla ricerca quanto meno del pari. Ma non sono mai realmente pericolosi. Per i giallorossi si aprono ampi spazi, nonostante l’inferiorità numerica. Al 32′ ci prova da lontano Perez. Attento Vivan. In pieno recupero, invece, vistosa trattenuta ai danni D’Angelo in area di rigore. Ma l’arbitro lascia proseguire. Dopo 4′ di recupero il direttore di gara fischia la fine. Vittoria sofferta ma meritata per il Giulianova che allontana ulteriormente lo spauracchio della retrocessione.