Pescara. Il 2011 del Pescara parte con l’incontro casalingo contro il Cittadella. Mentre il mercato biancoazzurro si mantiene più o meno attivo, Di Francesco è pronto a far debuttare il neo-acquisto Bucchi: quasi certo per lui l’esordio all’Adriatico, seppur passando dalla panchina.
La quadratura tattica è ormai consolidata. Il tecnico pescarese medita solo sul ruolo da affidare al folletto Verratti: più regista o più a briglia sciolta in propensione offensiva. Imprescindibile, comunque, la presenza di Bonanni al suo fianco.
Fronte Cittadella. L’avversario del Pescara ha finora stupito e zittito tutti coloro che la quotavano come ‘retrocedente fissa’; 23 i punti accumulati dalla squadra di Foscarini in queste 20 giornate, guadagnandosi una onesta zona play out. Non eccellente il comparto arretrato, ma Piovaccari sa far valere bene la sua esperienza sotto porta, giunto già ad una rete dalla doppia cifra in stagione. Gira bene, a Di Francesco, per quanto concerne infortuni e assenze: fra i vari, Magallanes, Gabbiadini, Gorini e Nassi. 4-3-1-2 o 4-4-2 il modulo tra le preferenze del tecnico dei veneti.
Direzione di gara affidata al signor Alessandro Ruini di Reggi Emilia.
Daniele Galli