Non c’è pace a Giulianova. Silenzio stampa, tre sconfitte consecutive, ultimo posto in classifica, e ora anche l’addio di Antonio Obbedio che la società di via Migliori aveva voluto al proprio fianco in qualità di consulente di mercato.
Ex centrocampista del Giulianova degli anni d’oro, Obbedio era tornato a dicembre scorso nelle vesti di collaboratore cercando di dare il proprio contributo alla causa giallorossa con giocatori che avrebbero potuto essere utili nella rincorsa verso la salvezza.
Ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato l’ingaggio dell’attaccante Ruvo. Obbedio aveva suggerito alla società e allo staff tecnico altre soluzioni. Ma mister Gelsi e dirigenti hanno preferito optare per una diversa soluzione.
Da qui lo sfogo di Obbedio che in sostanza ha salutato la comitiva sbattendo la porta, lasciando fare agli altri quel lavoro che avrebbe dovuto fare lui. Alle porte c’è una partita fondamentale per il Giulianova. Domenica al Fadini arriverà l’Agnonese, diretta concorrente per la salvezza.
Vietato sbagliare perché in caso di mancata vittoria significherebbe dire addio definitivamente alle possibilità di salvezza o di disputare i play out. Questo clima, però, non aiuta. E si attende ancora la svolta con la nuova guida tecnica dopo l’esonero di Francesco Giorgini.
