In terra marsicana contro i lupi biancoverdi dell’Avezzano. Dopo il pareggio interno con i canarini della Fermana, per la capolista Sambenedettese la trasferta allo stadio De’ Marsi non è certo delle più semplici, con le inseguitrici Matelica e Fano che hanno iniziato il girone di ritorno con il botto.
Tre giorni appena per recuperare in fretta le energie ed affrontare un avversario ferito dalla sconfitta nel derby col San Nicolò. Con Palladini in panchina sono arrivate solo vittorie lontano dal Riviera delle Palme ed è su questa scia che i rossoblù vogliono proseguire. Anche perché sulla carta le due dirette rivali hanno gare abbordabili.
Il Matelica affronterà il Giulianova che non ha più tesserato l’attaccante Elvis Abbruscato . Il centravanti ex Pescara non è al meglio della condizione fisica. Non ci sarà tra i giallorossi neppure il portiere Proietti per il quale non è ancora disponibile il transfer dal campionato di Serie B svizzero. Tra i biancorossi l’ex Vittorio Esposito.
Il Fano ospiterà l’Agnonese, squadra invischiata nei bassifondi della classifica. I granata dovranno dimostrare che la vittoria al Fadini non è stata solo fortuita grazie all’eurogol di Borrelli. La quarta forza del torneo, il San Nicolò, renderà visita al Chieti, rinvigorito dopo il successo di Agnone che ha permesso alla truppa di Donato Ronci di riportarsi ai margini della zona play off.
Crede nei play off anche la Jesina, nonostante un ambiente in fermento. Ma la trasferta di Fermo, contro quella Fermana che è riuscita a bloccare per ben due volte la Samb, non è delle più semplici. Campobasso in crescita. Il colpaccio di Recanati proietta i rossoblù molisani verso le zone nobili. La giornata propone anche il derby marchigiano tra le due formazioni rivelazioni del torneo, il Monticelli e la folgore Veregra.
La Vis Pesaro aspetta segnali di conferma che la cura Amaolo stia già funzionando. Arriva però l’Isernia, ferito dalla sconfitta immeritata contro il Matelica. Castelfidardo-Recanatese mette in palio una fetta di salvezza.