Il Giulianova affronterà i play out con la consapevolezza di dover sfruttare al meglio la gara di andata, che si giocherà al Fadini. Necessario vincere, magari anche con un numero di reti importante, costringendo poi l’avversario a rincorrere. La truppa di Bitetto, per il peggior piazzamento in classifica, dovrà solo vincere, perché il pareggio, in caso di segno X nelle due gare, premierebbe la formazione meglio piazzata al termine della stagione regolare. Campagnacci, Melchiorri, Donato, Carbonaro sono i giocatori al momento non disponibili per acciacchi vari. Si spera di recuperare al meglio della condizione Campagnacci e Carbonaro, mentre per Melchiorri i tempi non sono affatto brevi. Da valutare anche le condizioni di Schnaider.
Per quanto riguarda la tenuta atletica, invece, la squadra anche a Terni, dove si era presentata in formazione rimaneggiata, ha dato la netta impressione di essere in una buona condizione. E questo lascia ben sperare in vista dei play out. L’ambiente vorrebbe pescare il Ravenna che ha disputato una fase finale del campionato non al meglio della condizione, perdendo prima la possibilità di disputare i play out, ed ora rischia addirittura di affrontare i play out. Intanto contro il Rimini il Giulianova farà le prove generali in attesa della doppia sfida per la permanenza in Prima Divisione. Da Rimini arriveranno circa 700-800 sostenitori che occuperanno il settore distinti del Fadini dopo che la Questura e la Prefettura hanno dato il nulla osta per l’affluenza degli ultrà della formazione romagnola in terra d’Abruzzo.
Lino Nazionale