Assicurarsi il classe ’84, con una lunga esperienza sui campi di serie B, sarebbe proprio un colpo in ottica serie cadetta.
Nel frattempo Monni, Paolucci e Vitturini sono finalmente arrivati in prestito dal Pescara.
Monni, attaccante classe 1996, romano d’origine, di proprietà del Torino, ha precedentemente giocato nelle giovanili del Siena per due stagioni, mentre da gennaio scorso si è particolarmente messo in luce nella Primavera del Delfino Pescara, realizzando sei reti in sette presenze. “Sono entusiasta di questa mia nuova esperienza – le sue prime parole – mi sono immediatamente convinto ad accettare appena saputo dell’interessamento, soprattutto conoscendo la scalata compiuta dal club negli ultimi anni”.
Paolucci, centrocampista pescarese, anche lui del 1996, ha invece vissuto tutto l’iter nella cantera bianco-azzurra, fino al debutto tra i Cadetti nello scorso gennaio, nella vittoriosa trasferta di Trapani. “Conosco Perrotta perché siamo amici da anni – il suo pensiero – e mi ha sempre parlato molto bene di questa realtà. Mi aspetto una crescita formativa e calcistica, per affinare le mie qualità e perfezionare le mie caratteristiche. Sul rettangolo di gioco sono una mezzala destra che preferisce inserirsi in fase offensiva, ma credo di saper fare bene entrambe le fasi”.
Medesimo percorso seguito da Vitturini, diciottenne difensore originario di L’Aquila, che ha disputato due gare in Serie B nella stagione scorsa. “Considero questa chance fondamentale per la mia crescita – le sue dichiarazioni al sito ufficiale biancorosso – in tanti mi hanno consigliato di scegliere questa opzione, per il calore della piazza e per la competenza dello staff. Conosco bene sia Perrotta che Da Silva e con quest’ultimo ho giocato insieme un anno fa”.