Città Sant’Angelo. Con la trattativa seguita in prima persona dal Direttore Generale Andrea Masciangelo, insieme al responsabile delle attività agonistiche del Vicenza Calcio Massimo Margiotta, la Renato Curi Angolana è lieta di annunciare il passaggio dalla Curi al Vicenza di due tesserati.
Samuel Di Renzo e Michael D’ Eramo, entrambi classe 1999 della formazione allievi Caldora Calcio e Renato Curi Angolana, nella prossima stagione saranno due giocatori della Primavera biancorossa.
Queste le prime dichiarazioni del DG Masciangelo: “Siamo orgogliosi di aver dato questa grande opportunità a dei nostri giocatori. Di Renzo e D’ Eramo meritavano questa chance e abbiamo fatto di tutto per concretizzarla. Questi risultati ci rendono fieri perché vuol dire che stiamo lavorando bene. Ci preme sempre valorizzare i giovani e quest’ anno, nella prossima stagione, faremo ancora meglio soprattutto nel settore giovanile e nella scuola calcio”.
Felici e increduli della ghiotta occasione di andare a giocare nella primavera di una squadra di serie B anche i due protagonisti. Samuel Di Renzo: “ Per un ragazzo di Pescara poter andare a giocare nel Vicenza Calcio è una bellissima cosa visto il gemellaggio tra le due tifoserie (Vicenza e Pescara sono gemellate dal 1976 ndr). Sento di dover ringraziare Luca D’ Ulisse (allenatore Allievi 1998 della R.C. Angolana stagione 2014/2015) che ha creduto in me da quando ero piccolo, mi ha dato la possibilità di crescere sotto tutti i punti di vista. Ovviamente ringrazio anche i miei genitori che hanno accettato di farmi vivere questa splendida esperienza. Ringrazio anche la Renato Curi Angolana per avermi dato la possibilità di andare a Vicenza.” Oltre a Samuel Di Renza anche Michael D’ Eramo sarà un giocatore della primavera delle LaneRossi: “ È una grande emozioni per me. Sono pronto per questa esperienza, ci vuole carattere per fare questo tipo di scelte perché andare a vivere da soli, in una città che non conosci è difficile per tutti. Mi sento carico e positivo e spero di fare il meglio possibile. Ringrazio Marco Appignani e Luca D’ Ulisse per avermi allenato e cresciuto sotto tutti gli aspetti. Ringrazio la mia famiglia e anche la Caldora Calcio e la Renato Curi Angolana.”