Nella seduta di rifinitura di questa mattina effettuata sul campo Zanni, mister Di Francesco ha provato gli ultimi schemi in vista di domani. Nei precedenti incontri tra Pescara e Spal, il bilancio è di quattro vittorie per il Pescara e tre pareggi. L’ultimo scontro risale al campionato ‘81-’82 ed anche in quella occasione per il Pescara, si impose per 2-0. Prevedibile che sarà riconfermata per dieci/ undicesimi la stessa formazione di Ravenna, con l’unica novità rappresentata in difesa dal rientro di Olivi al centro dopo la squalifica. Fiducia al modulo 4-4-2 con Pinna tra i pali, difesa a quattro con Zanon e Petterini terzini, linea centrale affidata alla coppia Mengoni – Olivi. Centrocampo a quattro con Coletti- Tognozzi sulla linea mediana, mentre Soddimo e Dettori sono gli esterni; in attacco fiducia di nuovo al baby Inglese, che sarà affiancato a Sansovini. Per la gara di domani saranno assenti Bonanni squalificato, fuori dai giochi Romito per un problema al ginocchio, in dubbio Verratti e Carboni. Nella Spal alle prese con problemi di formazione da allestire per domani diversi gli infortunati: Gaspari, Meloni e Laurenti. Stop forzato per il centrocampista Schiavon e al suo posto verrà schierato Migliorini. Ghetti rientra dalla squalifica e giocherà esterno destro in difesa, con Cabeccia dirottato a sinistra. La partita tra Pescara e Spal sarà diretta da Pasqua di Tivoli, assistito da Caroti e Carmignani.
“ Contro la Spal bisogna ripartire dal primo tempo di Ravenna – dichiara Sansovini -, siamo stati sciolti e abbiamo creato tanto. Gli emiliani però sono una squadra di qualità, con due attaccanti che hanno un curriculum importantissimo per la categoria.
Anche all’andata mi hanno impressionato. Sicuramente cercheranno prima di tutto di non rischiare nulla, come accade ogni volta che giochiamo in casa.”
Rita Consorte