L’Aquila. “Nelle giornate del 19, 20 e 21 giugno dello scorso anno – ha ricordato Stefano Di Salvatore, Presidente dell’Associazione Italiana Rugbysti ( AIR ) – il Comitato “Quarti di L’Aquila”, costituitosi per contribuire a ridare slancio ed impulso alla ricostruzione del tessuto economico e sociale della città dopo la devastazione del terremoto dell’aprile 2009, ha organizzato il “Torneo dei Quarti”, edizione 2014: in palio l’assegnazione del “Trofeo dei Quarti – Città di L’Aquila” conteso tra le squadre del CUS L’Aquila, Gran Sasso Rugby, L’Aquila Rugby 1936 e Paganica Rugby simbolicamente associate ad un Quarto ossia ad uno dei quattro quartieri in cui è storicamente suddivisa la Città dell’Aquila sin dal 1276.
L’Aquila, una città di origini medioevali duramente colpita dalla forza del sisma, oggi vede da una parte i “grandi” che conservano il ricordo dei vicoli, delle chiese e delle piazze in cui hanno inseguito spesso un pallone e dall’altra “i piccoli”, nati negli anni a cavallo del terremoto, che non hanno mai ammirato ed apprezzato la bellezza di quelle strade e di quelle piazze.
Per questo motivo, il Comitato Quarti di L’Aquila ha deciso da subito di destinare gli introiti derivanti dal Torneo dei Quarti al totale finanziamento della partecipazione di una selezione di piccoli rugbysti aquilani ad un Torneo di minirugby internazionale nella primavera del 2015.
La promessa è stata mantenuta: il Torneo scelto dal Comitato “Quarti di L’Aquila” si chiama “Les Gones Sanpriods”, annualmente organizzato dalla società Saint Priest Rugby di Lione, città romana fondata nel 43 a.C., di quasi 500.000 abitanti, terza città di Francia dopo Parigi e Marsiglia, dove quest’anno si celebrerà la 17° edizione di questo Torneo storico che vede la partecipazione di oltre 1000 bambini di categoria U6,U8,U10 e U12 provenienti principalmente dalla Francia ma anche dai settori del minirugby di numerose società di rugby europee.”
I bambini, selezionati dalle quatto squadre di Rugby cittadine, partiranno per Lione il prossimo 3 Aprile dove resteranno fino al 6.
“ Inoltre – ha proseguito Di Salvatore – Discovery Italia con DMax, canale 52 del digitale terrestre, ha deciso di scendere in campo condividendo il nostro progetto Aquile in meta con la realizzazione di un video racconto oltre che attivandosi sia sul sito internet www.dmax.it che sulla pagina Facebook ufficiale del canale.
Una vetrina incredibile che coinvolge anche i protagonisti del Rugby Social Club, ovvero Raimondi, Munari, Chef Rubio, Griffen, Piervincenzi, Maria Beatrice Benvenuti che si sono prestati a realizzare un video da condividere con tutti coloro che vorranno tenere alta l’attenzione su L’Aquila e le sue giovani promesse sportive: il filmato è già on line da venerdì 27 febbraio, vigilia del match Scozia-Italia e disponibile su https://www.youtube.com/watch?v=h51qW5pAX_Q. Hanno inoltre aderito, in qualità di testimonial del progetto, anche i Rugbysti Andrea Masi, Pierluigi Parisse e Gino Troiani.”
Una troupe di Dmax, già all’Aquila da questo pomeriggio per girare immagini sulla città, riprenderà anche la performance affidata ai bambini prima dell’inizio della partita che l’Aquila Rugby Club giocherà in casa domani contro il Rovigo. L’esperienza dei piccoli rugbysti, sarà seguita dalle telecamere anche durante il viaggio e la permanenza a Lione.
Alla presentazione dell’iniziativa, ha partecipato anche Carlo Stefanucci, Presidente delle Vecchie Fiamme Old Rugby, insieme all’AIR, membri del Comitato Quarti dell’Aquila.