Ragusa non convocabile: il Pescara vince a tavolino contro il Sassuolo

Pescara. Clamoroso ribaltone per mano del giudice sportivo: il Pescara vince a tavolino la gara contro il Sassuolo, finita 2-1 a favore degli Emiliani nel match di sabato sera al Mapei Stadium.

Il comunicato odierno della Lega Serie A mette sotto accusa lo schieramento di Antonino Ragusa, ex biancazzurro (in foto con la maglia del Pescara) messo in campo da Di Francesco al 65′.

Per il giudice sportico, infatti, il tesseramento di Ragusa è datato 26 agosto e il suo nome, inserito ugualmente nell’elenco dei 25 calciatori convocati per Sassuolo-Pescara, “non era stato trasmesso alla Lega a mezzo PEC entro le ore 12.00 del giorno precedente la gara, come tassativamente previsto dalla vigente normativa federale (CU 83/A del 20 novembre 2014)”, omissione che comporta la sanzione della perdita della gara (ibidem n.9) ai sensi dell’art. 17, comma 5, lett. a) del codice di giustizia sportiva.

Così il Delfino si ritrova a quota 4 in classifica, al secondo posto insieme a Roma, Napoli e sopra a big come Milan, Inter, Lazio e Fiorentina.

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I neroverdi, però, si preparano a fare ricorso: “”Abbiamo ricevuto e letto il comunicato ufficiale della Lega calcio serie A – ha spiegato l’amministratore delegato Giovanni Carnevali a Repubblica-.  Noi abbiamo adempiuto a tutte le comunicazioni del caso. Riguardo al comunicato si parla di problemi con la pec. Ora verificheremo. In merito alla documentazione è tutto ok: abbiamo fatto tutto con la massima trasparenza. Ora vedremo cosa non ha funzionato. Probabilmente è stato un problema informatico. Dopo le verifiche, faremo assolutamente reclamo per chiedere il ripristino del risultato conseguito sul campo”.

SEBASTIANI: CI PIACE VINCERE SUL CAMPO

Il risultato ribaltato ha colto in Abruzzo tutti di sorpresa, facendo però felici i tifosi biancazzurri, anche se il presidente della formazione abruzzese, Daniele Sebastiani, non si sbilancia. “Noi cerchiamo di vincere le gare sul campo – spiega – come abbiamo provato anche con il Sassuolo. Se però c’è un organo preposto ai controlli e ha verificato una eventuale irregolarità evidentemente avrà avuto i suoi motivi per segnalarla. Se la Lega ha segnalato quanto accaduto evidentemente una irregolarità può esserci stata. Dispiace se c’è stato un errore da parte del Sassuolo, ma ci sono delle regole che evidentemente ci sono per essere rispettate”.

Il massimo dirigente adriatico ha poi aggiunto che “il Pescara non aveva inoltrato alcun reclamo perché non era a conoscenza della situazione di tesseramento riguardante il giocatore del Sassuolo”.

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