Teramo. Tutto troppo facile. Il Teramo conquista il 19esimo risultato utile consecutivo e batte con un secco 2-0 la Pistoiese. Vittoria meritata per e che poteva assumere dimensioni quasi tennistiche per l’undici di mister Vivarini che adesso guarda con sempre maggior interesse al primo posto in classifica. La cronaca del match. La partenza del Teramo è subito veemente. I biancorossi vanno vicini al vantaggio già dopo quattro minuti. Lapadula apre per Masullo che, da posizione molto defilata, non inquadra lo specchio di porta. Dieci minuti più tardi ci prova Scipioni.
Sugli sviluppi di un calcio d’angolo il difensore di testa anticipa l’estremo ospite, ma la palla è imprecisa e finisce sul fondo. Il vantaggio comunque è maturo e arriva poco più tardi, al 18′. A segnarlo è Gianluca Lapadula: il “gemello del gol” timbra il cartellino con una velenosa punizione dalla distanza che termina la sua corsa all’angolo basso di destra, 1-0. Il Diavolo però non è sazio e continua il suo monologo offensivo. Minuto 28′, Donnarumma non arriva in tempo all’appuntamento con la deviazione da due passi vanificando una meravigliosa azione in linea partorita rifinita da Masullo. Al 43′ stessi personaggi e stessa imprecisione sotto porta: Donnarumma conclude addosso a Matteo Ricci, Masullo sul tap-in spara alle stelle.
E la Pistoiese? Prova a giocare ma alla fine dei conti crea un solo pericolo. Trentesimo: angolo di Calvano, Tonti esce male ma Pacciardi non riesce ad approfittarne. La palla finisce oltre la traversa. All’intervallo quindi è 1-0. Nella ripresa il copione non cambia. Il Teramo continua il suo assalto, la Pistoiese non la vede mai. Al 6′ Donnarumma sciupa il raddoppio, raddoppio che arriva quattro minuti più tardi. Il marcatore è Speranza, bravo a girare in rete un pallone che vagava al limite dell’area piccola.
Nonostante il 2-0 il Teramo insiste. E rischia di dilagare. Al 17′ Donnarumma (troppo egoista) spreca un contropiede “tre contro uno”, al 30′ Masullo centra il palo a Ricci battuto mentre al 39′ lo stesso Ricci dice no prima a Cenciarelli, poi a Donnarumma. La Pistoiese si fa vedere solo in due circostanze e sempre con Martignano (37′ e 48′), ma Tonti è attento. Finisce 2-0, e il Teramo continua la sua corsa nei piani alti della classifica.
TERAMO-PISTOIESE 2-0
MARCATORI: 18’Lapadula, 55’Speranza
TERAMO (5-3-2): Tonti; Scipioni, Caidi, Speranza, Perrotta, Masullo (76’Di Matteo); Cenciarelli (90’Milicevic), Amadio, Di Paolantonio; Donnarumma (86’Petrella), Lapadula. A disp: Cappa, Diakité, Brugaletta, Bucchi. All: Vivarini
PISTOIESE (4-3-1-2): Ricci Matteo I; Golubovic, L.Ricci, Falasco, Frascatore; Ricci Matteo II (70’Martignago), Pacciardi, Calvano; Mungo; Falzerano (70’Coulibaly), Romeo (64’Anastasi). A disp: Olczak, Celiento, Di Bari, Piana. All: Sottili
ARBITRO: Riccardo Panarese di Lecce (Napolitano e Capaldo di Napoli)
NOTE: Spettatori 2500 circa. Ammoniti Falasco, Scipioni. Angoli 6-5 . Rec 0’+3′.
