La Teramo Calcio lancia la campagna di sostegno

Nel pomeriggio il presidente del Teramo, Franco Iachini ha tenuto una conferenza alla presenza degli organi d’informazione, toccando diverse tematiche.

“Non sarà una stagione come le altre – le dichiarazioni del numero uno biancorosso – ma nascerà nel segno delle porte chiuse e fino al 7 ottobre, come da Dpcm del 7 settembre.
Mi preme dire che ci siamo incontrati di recente con il Governatore della Regione Abruzzo Marsilio e presentato all’Assessore Liris un progetto di apertura dello stadio “Bonolis”, sulla scorta del modello della Perdonanza a L’Aquila e del ritiro svolto dal Napoli a Castel di Sangro. Sulla base di questo progetto infrastrutturale, abbiamo calcolato di dare accesso a circa 1250 spettatori, divisi tra i settori di Tribuna e Distinti, entrambi dotati di poltroncine,  con la previsione di ulteriori suddivisioni interne. Nei prossimi giorni presenteremo una campagna di sostegno al club legata agli abbonamenti che speriamo possano essere rilasciati, pur essendo sostanzialmente più cari rispetto ad un anno fa, visti gli oneri organizzativi supplementari e di sanificazione richiesti alle società. All’interno di questi pacchetti comprenderemo gadget biancorossi, la possibilità di vedere le partite on-line e altre novità, anche con l’opportunità di un finanziamento tramite la Compass. L’obiettivo è quello di ricevere un segnale tangibile di sostegno e vicinanza da parte della città, comprendere il termometro cittadino.

E sulla Serie C: “Allo stato attuale, senza la preannunciata riforma, la Serie C non è sostenibile per tante piazze. Questo sarà l’anno più complesso a livello calcistico e non solo per la Lega Pro, vista l’incertezza regnante. L’appello fatto ai tifosi è successivo a quello già rivolto al team: per questo ci tengo a ringraziare pubblicamente i direttori Iaconi e Federico per esserci venuti incontro a livello economico e mi auguro, adesso, di ricevere altri segnali similari. Abbiamo un programma di ridimensionamento dei costi, ma non della qualità. Riguardo ai calciatori, i valori da rimarcare sono lo spirito di abnegazione e l’attaccamento alla maglia, senza cullarsi sugli allori, perché il passato non conta. Non ci sono pietre miliari, nessuno è insostituibile, ma non svenderemo. Abbiamo già individuato alcuni innesti interessanti, penseremo a valorizzare i nostri giovani”.

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