L’operatore francese, noto per le tariffe low cost, potrebbe debuttare durante la prossima estate. Tim ostenta tranquillità : “ l’Italia ha un mercato completamente differente dalla Francia”.
L’operatore Free Mobile, appartenente al gruppo Iliad, si appresta a sbarcare sul mercato italiano puntando a conquistare una quota di mercato compresa tra il 10 e il 15%; un obiettivo ambizioso ma forse non impossibile per l’operatore francese che in patria ha superato la quota del 17% in meno di quattro anni.
Alla base del successo di Free Mobile, che anche in Italia avrà una propria infrastruttura di rete e non sarà quindi un operatore virtuale, ci sarebbero strategie di mercato piuttosto aggressive che, a quanto pare, potrebbero essere riproposte anche nel nostro paese; oltralpe Free Mobile offre al momento due tariffe:
- la prima è una tariffa base che per 2€ al mese garantisce 120 min di telefonate verso fissi e mobili nazionali, SMS/MMS illimitati e 50mb di traffico dati;
- la seconda invece, costa 19.99€ al mese ed offre chiamate illimitate verso fissi, mobili nazionali e 100 località internazionali mentre il traffico dati compreso ammonta a 50 Gb
Non è detto che le stesse condizioni vengano riproposte anche sul mercato italiano ma va detto che se così fosse, il nuovo operatore avrebbe il pregio di un offerta sicuramente nuova e diversa da quella degli operatori storici.
Secondo gli analisti della banca d’affari Natixis, a soffrire l’ingresso di Free Mobile sul mercato italiano sarebbero soprattutto Vodafone e Tim; proprio il CEO dell’ex monopolista, Flavio Cattaneo, ha commentato il prossimo arrivo del nuovo concorrente dichiarando “ l’Italia ha un mercato completamente differente dalla Francia”; inoltre Cattaneo ha sottolineato che, a differenza di quanto accaduto in Francia, “Iliad non potrà trarre vantaggio dall’effetto sorpresa”.