Teramo, atti vandalici nelle scuole: giro di vite della Provincia FOTO

Questa mattina, il Consiglio Provinciale, all’unanimità, ha approvato le modifiche al regolamento dell’utilizzo del patrimonio pubblico.

Due le sostanziali novità introdotte: la prima riguarda i casi in cui il danneggiamento al patrimonio scolastico è conseguenza di un comportamento vandalico; la seconda riguarda un elenco di prescrizioni da rispettare nella fruizione dei Giardini Pannella.

In ambedue le circostanze, la Provincia, si pone un obiettivo: promuovere una cultura civica e aumentare il rispetto del patrimonio pubblico nella considerazione che si tratta di un patrimonio collettivo, quindi di tutti.

Per ciò che attiene alla richiesta di interventi di manutenzione negli edifici scolastici, relativi ad arredi e pertinenze, il Dirigente scolastico dovrà indicare se il danno deriva dalla normale usura o da un atto vandalico e in quest’ultimo caso bisognerà specificare se sono stati individuati i responsabili e quali provvedimenti sono stati assunti: “Il responsabile del danno cagionato – si legge nel regolamento messo a punto insieme agli uffici dal consigliere delegato all’Edilizia scolastico, Mirko Rossi –  è tenuto ad assumere a proprio carico l’onore delle spese sostenute dalla Provincia per i lavori di riparazione, salvo che particolari condizioni del soggetto responsabile non inducano l’ente a farsene carico”.

“E’ del tutto evidente che molte delle richieste sono riconducibili a danni prodotti da atti vandalici – afferma Mirko Rossi – su questo abbiamo raccolto dati e una documentazione fotografica piuttosto eloquente. Ci siamo posti il problema di come affrontare un fenomeno che apre numerose riflessioni e il nostro primo obiettivo è educativo e pedagogico: vogliamo aumentare le consapevolezze degli studenti rispetto al valore di un patrimonio che è collettivo e che questo patrimonio ha dei costi che vengono sostenuti dai cittadini, anche dai loro genitori, attraverso le tasse. Cambiare i comportamenti sbagliati, aumentare il senso civico e collaborare con le istituzioni a mantenere il decoro dei luoghi: un percorso che inizia con il regolamento ma non si limita agli aspetti sanzionatori perché su questo aspetto costruiremo una campagna di informazione e rafforzeremo gli strumenti di dialogo con gli studenti”.

Le segnalazioni delle scuole passeranno attraverso una piattaforma digitale – che sarà pronta entro la fine di Aprile – che servirà a tracciare la tipologia di danni e le richieste di interventi, uno strumento che consentirà, fra le altre cose, di organizzare il calendario dei lavori in maniera più razionale e coordinata.

Per quanto riguarda i Giardini Pannella, ne viene disciplinata la fruizione con alcune prescrizioni e fra queste: il divieto di introdurre nell’area oggetti contundenti, bottiglie di vetro, sostanze alcoliche e “ogni altra sostanza non consentita dalla legge”; gli animali domestici devono essere tenuti al guinzaglio e i proprietari devono munirsi di sacchetti igienici; si potrà fumare nelle apposite zone con i posaceneri. L’ente, anche attraverso la Polizia Provinciale, intensificherà la sorveglianza del luogo e i comportamenti contrari al regolamento saranno sanzionati.

Infine è stato previsto un aumento delle tariffe per la sala Polifunzionale nei giorni festivi e prefestivi (quindi tutti i sabato, tutte le domeniche e nelle festività da calendario) in questi casi la tariffa giornaliera passa da 250 euro a 300 e quella per una frazione di giornata da 150 a 200 euro. Sarà sempre possibile chiedere l’uso gratuito della sala  nei casi identificati dal regolamento.

Gestione cookie