Sant’Omero, 800mila euro per l’efficienza energetica delle scuole

Sant’Omero. Un finanziamento da 815mila euro, a fondo perduto, per la realizzare gli interventi di efficientamento energetico degli edifici scolastici cittadini. E’ questa l’entità dell’erogazione concessa al Comune di Sant’Omero ufficializzata con una comunicazione pervenuta dal Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica.

Sant’Omero si è posizionato, grazie alla tempestività nella redazione dei progetti, tra i primi 40 Comuni in Italia, unico in Abruzzo, nella graduatoria relativa all’avviso pubblico denominato “C.S.E. 2022”.

L’intervento programmato dall’Ente prevede il relamping Led integrale (sostituzione dell’illuminazione tradizionale con apparecchi Led di ultima generazione a basso consumo) e la completa sostituzione degli infissi di tutte le scuole.

Soddisfatto il consigliere con delega alle politiche energetiche Stefano Di Emidio. “Si tratta di un intervento tale da determinare un risparmio di circa il 30% sui costi delle utenze degli edifici interessati con conseguente netto miglioramento della vivibilità ambientale”.
L’assessore Tatiana Iachini, delegata alla scuola, aggiunge: “Continuano gli investimenti sulle nostre scuole a dimostrazione dell’attenzione che da sempre abbiamo verso i nostri ragazzi. Questo finanziamento, tanto atteso, permetterà di riqualificare ulteriormente gli ambienti scolastici facendo del nostro Comune un’eccellenza del territorio”.

Sono orgoglioso di questo ulteriore finanziamento che dimostra la grande capacità che abbiamo nel reperire fondi dai vari bandi statali”, sottolinea il sindaco Andrea Luzii. “Questa volta siamo stati i soli in Abruzzo e fra i primi quaranta comuni in Italia ad usufruirne. Tutto dovuto alla sinergia dell’amministrazione con il team compostoda Marina Di Marco, Francesca Pietropaolo e Andrea Buonaspeme che ha presentato cinque progetti tutti ammessi al finanziamento. A tutti loro il ringraziamento nostro e della comunità di Sant’Omero per la competenza e professionalità che hanno dimostrato oltre che per l’attaccamento all’Ente lavorando oltre l’orario stabilito”.

La riflessione. Il sindaco fa un ulteriore rilievo: “siamo stati per anni con grave carenza di personale, appena la finanza ci ha permesso abbiamo puntato a potenziare soprattutto l’ufficio tecnico. Il risultato ci ha dato ragione. La minoranza voleva potenziare altro. Il nostro ufficio tecnico di grande livello e l’amministrazione comunale sono molto competitivi per i risultati che raggiungono quando partecipano a bandi nazionali. Siamo quasi fuori competizione quando decide la Regione (e la Provincia) sia per la tempistica che per altre cause che non riusciamo a capire. Ci aiuti la minoranza perché non riceviamo “asfalti” anche noi”.

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