Il Questore di L’Aquila ha emesso, nelle giornate del 5 e 6 giugno, il “DASPO WILLY”, previsto dall’art. 13-bis commi 1 e 1 ter del decreto legge 20 febbraio 2017, n. 14, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 aprile 2017, n. 48, e successive modifiche, recante “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città”, nei confronti di 4 persone, di cui 3 italiani e 1 macedone, tutti minorenni all’epoca dei fatti avvenuti ad Avezzano, nella serata del 4 marzo 2023, nelle immediate vicinanze di un noto pubblico esercizio.
Il provvedimento si è reso necessario in considerazione della pericolosità sociale dei 4 soggetti, due dei quali si sono resi responsabili, con premeditazione ed in concorso, del reato pluriaggravato di lesioni personali, in quanto, nelle fasi concitate di una lite, nello sferrare calci e pugni facendo uso di un tirapugni, hanno arrecato a tre persone, lesioni guaribili tra i 7 ed i 10 giorni.
Nel medesimo contesto gli altri due, che già in data il 6 novembre 2021 si erano resi protagonisti di analoghe azioni in prossimità di pubblici esercizi, hanno partecipato agli scontri anche con condotte provocatorie finalizzate allo scatenare le violenze.
Ai destinatari dei provvedimenti sono stati vietati l’accesso ai pubblici esercizi e locali di pubblico intrattenimento ubicati in prossimità dei luoghi in cui sono stati consumati i reati contestati e lo stazionamento nelle loro immediate vicinanze.