Pescara. E’ stata votata all’unanimità, nella seduta del Consiglio regionale di ieri, la risoluzione presentata dal Consigliere regionale Mario Olivieri, su sollecitazione de “Il Nuovo Faro” di Vasto e del suo rappresentante, l’Ingegnere Edmondo Laudazi, che impegna la Regione Abruzzo ad assumere provvedimenti urgenti per eliminare le gravi criticità causate dalla cattiva gestione dei cantieri per la messa in sicurezza del manto autostradale lungo il tratto Vasto/Pescara della A14.
Nella risoluzione si denuncia la grave situazione del tratto autostradale in oggetto, caratterizzato, da mesi, da numerose interruzioni, causate dall’allestimento di cantieri sprovvisti di personale, addirittura assente in alcuni punti, arrecando un grave pericolo per l’incolumità dei cittadini, “Il tratto autostradale Vasto/Pescara” dichiara Olvieri “non a caso è uno dei fondi stradali ove si registra il maggior numero di morti. È retorico aggiungere che su questa tratta vi è un rallentamento pressoché continuo della viabilità con l’inevitabile formazione di code di veicoli che procedono a passo d’uomo. Il Consigliere Olivieri provocatoriamente aggiunge: “È il caso di far pagare il pedaggio con un tale servizio, pardon, disservizio?”
Grazie alle segnalazioni de “Il Nuovo Faro”, che ha più volte sollevato l’attenzione delle istituzioni sul problema, paventando anche un peggioramento della situazione con la stagione estiva alle porte, la Regione Abruzzo dovrà ora intervenire, tempestivamente, presso la direzione del VII tronco autostradale, “per far sì” conclude Olivieri “che si intervenga solo là dove è necessario ed evitare di interrompere l’autostrada per interventi fasulli e di facciata finalizzati a cosa, se uno stesso tratto viene interrotto 2-3 volte nello stesso mese?”.