Non sempre bisogna prendere l’antibiotico quando si ha la tosse, ma è opportuno usarlo solo in alcune occasioni: ecco quali sono e che cosa sapere per mettersi al sicuro.
La tosse ha diverse cause ed è molto importante avere una corretta diagnosi così da intervenire subito con il giusto tipo di trattamento da intraprendere. Per prima cosa, infatti, bisogna subito capire se si tratta di infiammazioni origine batterica o virale delle vie aeree superiori, per poi procedere.
Con l’arrivo dell’autunno, sono in molti a dover affrontare l’arrivo dell’influenza e con essa la classica tosse secca che si manifesta per qualche giorno. Una reazione del nostro corpo che spesso è accompagnata da mal di testa e che per fortuna potrebbe essere alleviata grazie ad alcuni sedativi, così da debellare subito il virus e tornare alla normalità.
È però noto come uno degli errori più comuni commessi da moltissime persone è quello di decidere di trattare la tosse ricorrendo all’antibiotico. Spesso lo si prende anche senza una diagnosi accurata del proprio medico curante, ma optando subito per questi metodi forti, che però è una scelta sbagliata in gran parte dei casi, tranne in uno.
Antibiotico per la tosse: puoi prenderlo solo in questo caso
Come accennato, è un errore usare gli antibiotici per la tosse senza un’infezione batterica diagnosticata, questo principalmente per tre ragioni, come si legge sul sito di Neoborocillina. Il primo motivo è perché questo tipo di farmaco è inefficace in quanto è mirato a combattere la presenza dei batteri.
Il secondo motivo per cui non bisogna prendere l’antibiotico è perché porta effetti negativi nell’organismo umano in assenza di una infezione batterica, questo perché andrebbe a compromettere la flora batterica intestinale. Gli antibiotici devono essere presi con attenzione, perché altrimenti potrebbero ledere la salute di tutti.
Dunque, è quindi importante sottolineare che gli antibiotici devono essere presi solo quando la tosse sia causata da un’infezione batterica delle vie aeree. In tutti gli altri casi, questo tipo di trattamento è sconsigliato perché inefficace e inutilmente dannoso per la salute. Il suggerimento è sempre quello di consultare il proprio medico curante o chiedere consiglio al farmacista per avere una diagnosi corretta.
Per capire se si ha una infezione batterica e, quindi, avviare una terapia antibiotica, è importante avere una diagnosi medica effettuata attraverso visite e analisi specialistiche. Sarà poi lo stesso medico a prescrivere un trattamento antibiotico adeguato alle condizioni della persona.
