Firmata oggi la convenzione tra la Regione Abruzzo e l’Università degli studi di Teramo per favorire la formazione del personale regionale attraverso l’iscrizione ai corsi di laurea attivi con agevolazioni di carattere economico.
La convenzione avrà una durata di 5 anni. Possono usufruirne i dipendenti della Regione in servizio e in quiescenza, i coniugi e conviventi nonché i figli dei dipendenti regionali in servizio o in quiescenza.
La convenzione è stata sottoscritta dal Presidente della giunta regionale Marco Marsilio e dal Rettore Dino Mastrocola. L’obiettivo è quello di garantire una crescita professionale del lavoratore, della capacità innovativa e di iniziativa nell’ambito della pubblica amministrazione.
L’Università s’impegna a concedere una riduzione del 30 per cento del contributo annuale delle tasse a condizione che per gli anni successivi al primo lo studente consegua almeno 36 crediti formativi se a tempo pieno e, 18 nel caso di studente a tempo parziale. E comunque, non deve essere fuori corso.
Referente di progetto per l’università è il Prof. Salvatore Cimini, per la Regione Roberto Rassu.