San Giovanni Teatino. Il Comune di San Giovanni Teatino vara la rottamazione delle cartelle esattoriali. Il Consiglio comunale, nella seduta di sabato 3 febbraio, ha deliberato il regolamento che darà fiato a imprese e singole contribuenti. Definito quindi il sistema agevolato delle somme non pagate e già richieste con ingiunzioni fiscali emesse dal Comune. Il periodo preso in considerazione è quello tra il 2000 e il 16 ottobre 2017.
“Con questa iniziativa la mia Amministrazione – dichiara il Sindaco Luciano Marinucci – si avvicina ulteriormente al cittadino, dandogli un segno concreto di vicinanza e di ausilio: in una congiuntura così economicamente difficile per tutti, dal pubblico al privato, poter agevolare i pagamenti significa dare una boccata di ossigeno e permettere una maggiore e migliore vitalità ai contribuenti”.
“I debitori – spiega l’assessore Maria Rosaria Elia – possono estinguere il debito, senza corrispondere le sanzioni, versando: le somme ingiunte a titolo di capitale ed interessi, le spese relative alla riscossione coattiva, le spese relative alla notifica di ingiunzione di pagamento e le spese relative a eventuali procedure cautelari o esecutive sostenute. Per le sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada non si applicano gli interessi, inclusi quelli di mora”.
Il debitore deve presentare apposita istanza entro il 15 aprile 2018, indicando il numero di rate, entro un massimo di cinque, che intende effettuare per il pagamento, con l’ultima entro il limite del 30 settembre 2018. Non possono essere rateizzati importi inferiori a 60 euro e ogni singola rata non può essere inferiore a 30 euro.
Il Comune, nei prossimi giorni, metterà a disposizione sul proprio sito www.comunesgt.gov.it apposita modulistica per la presentazione dell’istanza di adesione.
Entro il 15 maggio il Comune comunicherà ai debitori l’accoglimento o il rigetto motivato. Il debitore può decidere per il versamento unico (entro il 10 luglio 2018) o rateale (con scadenza a fine mese partendo dal maggio 2018 e con l’applicazione degli interessi legali).