“Il 2021 parte nel segno dell’incertezza per tantissime attività, che a oggi, 4 gennaio, non hanno ancora prospettive di riapertura, interi settori che hanno subito un arresto medio di almeno 170 giorni, tra cui quello di bar, ristoranti e palestre, devono poter tornare a lavorare in sicurezza, soprattutto dopo l’investimento sostenuto per la finestra estiva.
Si dovrebbe rivalutare per ristoranti e bar anche la riapertura serale, nel rispetto di tutte le norme e nei limiti del coprifuoco, magari esteso alla mezzanotte.” – dichiara il deputato Antonio Zennaro. “Lo stop and go, come i saldi per un giorno e poi di nuovo l’annuncio dei negozi chiusi per il week end, non aiuta l’economia e, oltre al danno finanziario per le imprese del commercio, soprattutto per quelle della somministrazione, c’è in gioco la tenuta psicologica di tanti operatori, il Governo non può cavarsela con le misure di ristoro attuali, irrisorie e assolutamente inadeguate.” – aggiunge Zennaro – “Il paese è nelle mani di una crisi interna più che di una strategia di ripresa, ci vogliono scelte coraggiose che l’attuale Governo sembra non essere in grado di fare, preferendo lo scontro perenne tra i partiti della maggioranza.
Anche in Abruzzo la situazione è drammatica, tantissimi bar e ristoranti rischiano la chiusura definitiva tra mutui, leasing e bollette dell’energia in aumento, mettendo fine a storie di eccellenza e tradizione tenute in vita solo dalla forza e dal coraggio di questi imprenditori.” – conclude il deputato.