Ad esprimere più di una perplessità è il comitato civico Siamo Alba, da poco costituito, che parte da un assunto: i ritardi legati all’apertura dell’ufficio Iat, che ha aperto i battenti appena il primo giugno, mentre alberghi e stabilimenti balneari sono attivi già da diverse settimane.
“Inoltre il servizio reso non sembra affatto conforme agli standard di professionalità richiesti, dato che il giorno dell’apertura, allo sportello risulterebbero degli amministratori comunali e non già dipendenti a ciò specificamente preparati ed incaricati”, si legge in una nota.
“Non è difficile nemmeno operare un confronto con le realtà limitrofe, dato che a Tortoreto l’Ufficio turistico è aperto dal 14 maggio (e anche l’Infopoint risulta in apertura); a Martinsicuro hanno provveduto a stabilizzare un dipendente dedicato e i due Infopoint sono in apertura. A Giulianova l’ufficio turistico è aperto tutto l’anno e vi sono vari infopoint su tutto il territorio comunale; mentre purtroppo Alba è la cenerentola con il proprio IAT che apre solo il primo giugno, peraltro senza personale qualificato e con i due Infopoint che sono ancora desolatamente chiusi.
“Vorremmo segnalare che l’ufficio informazione e accoglienza turistica (IAT) non è un optional, bensì il front office principale del settore nei confronti di tutta l’utenza, il punto di contatto per ogni genere di informazione, dalla guardia medica ai servizi alberghieri, dai collegamenti territoriali alle informazioni museali, dalle notizie balneari a quelle sportive, agli eventi musicali, alle manifestazioni, alle informazioni commerciali sulle tipologie merceologiche e sulle offerte settoriali di ogni esigenza delle famiglie, degli sportivi, della movida”.
Purtroppo non sembra che tale sensibilità sia propria dell’amministrazione comunale, la quale dopo quattro anni di mandato ancora arranca nel pressapochismo sia sotto il profilo qualitativo e sia sotto quello quantitativo, visto che l’unico sportello IAT risulta avere orari particolarmente ridotti per il mese di giugno: al mattino dalle ore 10:30 alle ore 12:30 e al pomeriggio dalle ore 16:30 alle ore 19:00.
Nessuno può pensare che 4 ore e mezza al giorno possano coprire le esigenze dell’utenza numerosa e variegata alla quale Alba Adriatica è abituata e alla quale occorre offrire il supporto più esteso e qualificato possibile per poterla amplificare ancora”.
Calendario eventi. Nella critica di natura amministrativa finisce anche il calendario delle manifestazioni estive, che ancora non è stato ufficializzato, portando un paragone con Tortoreto, dove è stato ufficializzato lo scorso 12 maggio.
“Ci auguriamo che la giunta comunale prenda le necessarie misure per dotare lo IAT di personale specificamente dedicato e all’altezza del compito, per aprire al più presto i due Infopoint e per estendere quantomeno a otto-dieci ore quotidiane l’apertura al pubblico dei servizi di informazione e accoglienza turistica, superando gli odierni ritardi e le attuali inefficienze”.