A distanza di circa un mese dalla prima proroga, originata dall’emergenza Covid19, l’esecutivo guidato dal sindaco Domenico Piccioni (sulla scorta della proposta avanzata dal vicesindaco Francesco Marconi) ha provveduto a differire al 30 settembre (in precedenza il termine era il 30 giugno) il pagamento di tre tributi: l’imposta comunale sulla pubblicità, la Cosap (occupazione di suolo pubblico) e il pagamento delle lampade votive. L’amministrazione comunale, anche alla luce delle recenti esternazioni, nella circostanza, torna a ribadire che l’Ente si adopererà strada facendo per attivare tutte le misure di agevolazione e di riduzione che saranno possibili.
Altro aspetto contenuto nella delibera licenziata oggi, riguarda la Cosap che versano coloro che prendono parte al mercato settimanale del sabato. In questo segmento di imposizione, in sede di applicazione del canone, l’amministrazione comunale terrà in considerazione anche il periodo di sospensione dell’attività degli ambulanti per le limitazioni generate dall’emergenza sanitaria.
Precisazione. Nelle ultime ore sono state emesse delle cartelle di pagamento per il pagamento della Cosap, dell’imposta di pubblicità e per le lampade votive e già inviate ai cittadini. Il sindaco Domenico Piccioni precisa che anche per questa fattispecie, alla luce della delibera emessa oggi, il loro pagamento slitta al 30 settembre.