Tortoreto, Sagra dei prodotti tipici. Piovono critiche: appena tre giorni per presentare il programma

Tortoreto. Un bando di gara che genera malumori. Non tanto per le finalità, ma per la tempistica tra la pubblicazione e la scadenza dello stesso.

 

Il bando è quello relativo alle manifestazioni d’interesse per organizzare, in collaborazione con il Comune, la Sagra dei piatti tipici nel centro storico di Tortoreto (dal 18 al 22 luglio). Le perplessità sono contenute in una nota congiunta del gruppo consiliare Uniti per Tortoreto (Piero Di Nicola) e la segreteria del Pd (Mauro Di Bonaventura).

 

 

” La data di partenza della sagra”, si legge nella nota, ” è il 18 luglio e questo gioca a sfavore di qualsiasi organizzatore nel presentare una proposta organica e valida, così come è richiesto nel bando”.

 

A dire il vero, le manifestazioni d’interesse dovranno essere protocollate entro il 10 luglio. Dunque poco più di tre giorni dalla pubblicazione dell’avviso.

Diverse le perplessità espresse: tre giorni per presentare il programma (menù, intrattenimento e programma della sicurezza da trasmettere in questura), il versamento di mille euro come garanzia fideiussoria.

 

 

 

“Nel bando si dice che sarà permesso alle attività presenti”, prosegue la nota, “di replicare i prodotti della sagra con dei punti ristoro, facendo di fatto concorrenza a chi realizza l’evento: le attività di ristorazione e il commercio si valorizzano con altri modi.

Dal nostro punto di vista possiamo dire: cosa ha fatto fino ad oggi l’assessore Giorgio Ripani? Sicuramente ha dormito perché i tempi sono troppo stretti, ci saremmo aspettati come da lui dichiarato sulla stampa due mesi fa, che almeno il bando fosse presentato agli inizi di giugno, per dare tempo alle associazioni di sedersi intorno ad un tavolo e organizzare l’evento in maniera idonea e funzionale. Il bando per la Sagra delle vongole quando sarà pubblicato? Vista la grande capacità programmatica dell’assessore sicuramente uscirà il 1 agosto”.

Gestione cookie