Teramo. Sul nuovo consiglio di amministrazione della Popolare di Bari ex Tercas e sulla chiusura delle filiali sul territorio teramano, il gruppo di Italia Viva ha chiesto al Comune di Teramo un consiglio comunale straordinario.
La richiesta, fatta “per portare a conoscenza di tutta la cittadinanza della ingiusta situazione e difendere il nostro territorio comunale e provinciale da un attacco vero e proprio alla nostra economia”, sarà resa nota anche al presidente della Banca popolare di Bari e al relativo amministratore delegato, aggiungono i consiglieri di Italia Viva Flavio Bartolini, Osvaldo Di Teodoro e Giovanni Luzii.
“Occorre profondere ogni sforzo per arginare quella che di fatto è una vera e propria offesa all’economia teramana, uno schiaffo per tutto il tessuto socio-economico e produttivo della provincia, che ne risulterebbe ulteriormente svilita”, si legge in un passaggio della richiesta sottoscritta anche dagli altri consiglieri comunali (Corona, Cozzi, Fracassa, Marchese, Salvi, Sbraccia, Tiberii e Verzilli). “Per tali motivi auspichiamo che prevalga lo spirito di collaborazione con i nuovi vertici e – tramite essi – con l’assetto proprietario a maggioranza pubblico, affinché venga riconosciuto il ruolo decisivo e storico rivestito dalla ex Banca Tercas e si scongiuri il paventato disimpegno”.
Leggi la Relazione illustrativa della richiesta di Consiglio Straordinario sulle criticità ex Tercas