Il decesso dell’ex consigliere comunale Lino Franceschini, stroncato da infarto a 68 anni nella serata di ieri, spinge ad un ricordo affettuoso tutto il consiglio comunale di Teramo, con il sindaco Gianguido D’Alberto in testa.
“Ricordiamo Lino Franceschini con affetto – dicono – Era gioviale e cordiale, qualità che si armonizzavano con una idea della politica scevra da fronzoli e sovracostruzioni. Consigliere comunale per più consigliature, Lino era sicuramente una persona che permeava il suo impegno politico dello stesso stile che lo contraddistingueva nei rapporti umani, nelle amicizie, nelle conoscenze”.
E ancora: “Probabilmente questo ci mancherà di lui: la naturalezza con la quale affrontava argomenti, battaglie, situazioni anche difficili e contrastanti. Non aveva mai perso il suo modo immediato e schietto di rapportarsi e trasmetteva proprio questa peculiarità, questa modalità di espressione e di relazione che mai tradiva la sua natura e la sua indole. Lo ricorderemo con la sigaretta tra le labbra, con la sua voce quasi canzonatoria ma mai offensiva, con le sue posizioni ferme ma mai chiuse al confronto e alla discussione. Siamo molto colpiti dalla sua improvvisa scomparsa e ci sentiamo particolarmente vicini alla famiglia, in particolare alla figlia Valeria che stringiamo in un forte abbraccio cordiale”.
I funerali si svolgeranno domani alle 14.30 nella chiesa del Cuore Immacolato di piazza Garibaldi a Teramo.