Teramo. L’Assemblea di Quartiere di Colleatterrato Basso esprime un netto dissenso per le modalità con le quali è stato presentato ai comitati cittadini il Regolamento sulla Partecipazione, “modalità che ha negato qualsivoglia coinvolgimento non avendone fornito in anticipo la bozza e impedendo il dibattito nel merito”, sottolinea il comitato del quartiere teramano in una nota.
“Ricordando che il comitato della zona Est della città, nasceva come macroarea, l’Assemblea nota l’incoerenza dell’Amministrazione che, alla richiesta di porre delle regole per contenere la nascita “selvaggia” di tanti piccoli Comitati, rispondeva che la democratica volontà di espressione dei cittadini era da valorizzare. Alla luce dei fatti, si teme che la già decisa zonizzazione in macroaree possa essere utilizzata per la soddisfazione di interessi personali che nulla hanno a che fare con il bene dei quartieri. Loro malgrado i residenti di Colleatterrato, raggiungono la convinzione che il concetto di partecipazione può essere declinato in varie forme che si differenziano da quella praticata nel quartiere. Non è stata data alcuna possibilità di partecipazione ai Cittadini, né è stata data loro informazione puntuale e corretta sulle tematiche fondamentali per il quartiere: nessuna risposta alle PEC che documentavano degrado e chiedevano interventi, nessuna risposta alle richieste di chiarimenti sulla mancata assegnazione degli Alloggi Temporanei per gli sfollati, se non una tardiva e non documentata notizia di rinvio dei fondi necessari per l’acquisto da parte dell’Ater. Nessun coinvolgimento dei rappresentanti dei terremotati, individuati su richiesta del Sindaco. Nessuna presa in carica e nessuna comunicazione sul rischio, dei proprietari di alloggi in palazzine Ater – Condomini misti – di perdere il CAS, Contributo di Autonoma Sistemazione”
Per tutti i motivi espressi, l’Assemblea invita per il giorno 20 dicembre, alle ore 16:00, ad un incontro pubblico con la cittadinanza il Sindaco, gli Assessori Falini , Di Bonaventura e la Presidente dell’ATER, Dottoressa Ceci.