Silvi: “progetto programmatico per costruire un’alternativa a Scordella”

Silvi. “La città di Silvi, dopo i rimpastini in salsa leghista, non ha prodotto nessuna nuova “idea” di governo ma, ha rimesso al centro i soliti giochi di potere o di assestamento di poltrone. Di fronte ad una città malamente amministrata in questi anni, è necessario cominciare a lavorare per un’alternativa”.

A dirlo il circolo di Articolo Uno Silvi.

“Il PD di Silvi ha presentato la piattaforma programmatica “Un’altra Silvi”, per definire attraverso la “democrazia partecipativa la costruzione di un’alternativa politico – amministrativa all’attuale giunta di centrodestra”. Il percorso promosso dal segretario Antonio Di Blasio, va incoraggiato da tutta la sinistra, e Articolo Uno parteciperà a questi incontri per confrontarsi sul futuro di Silvi, affrontando tutte le tematiche, dallo sviluppo sostenibile al turismo, dal centro storico al recupero di tutte le frazione, dalla viabilità alla pista ciclabile, passando per la gestione dell’ordinaria amministrazione alla difesa della costa”.

“Al tempo stesso, nel più breve tempo possibile, va definita la coalizione e come costruirla per aprire una nuova fase politica delle forze progressiste a Silvi, con l’ambizione di contribuire con una alleanza nuova, fatta di passione e competenze, a un’Altra Silvi da costruire assieme”.

“Nei giorni scorsi insieme al responsabile provinciale abbiamo partecipato alla riunione di coalizione di centrosinistra regionale promossa dal Segretario Regionale del PD Michele Fina, organizzata a Teramo. Abbiamo portato il nostro contributo per costruire un’alleanza regionale plurale con tutte le forze progressiste, con un’agenda chiara con le priorità per gli abruzzesi : lavoro, salute, ambiente, sviluppo sostenibile e turismo”, ha detto il Coordinatore Regionale di Articolo Uno Tommaso Di Febo. “Anche a Silvi, quindi, si può certamente lavorare su questo percorso, appena sarà costituita la coalizione. Ci sono le basi per costruire l’alleanza e un progetto programmatico alternativo alla giunta di centro destra”.

 

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