Silvi, il M5S replica alla maggioranza: “Fate un bagno nella realtà silvarola”

“E’ doveroso”, per il Movimento 5 Stelle di Silvi, “rispondere a quanto pubblicato dal coordinatore della Lega, Fiore Febbraro, corso in difesa del Sindaco che, pur avendo un ufficio stampa, canale ufficiale ed istituzionale, preferisce farsi difendere dal suo partito“.

“Constatiamo con amarezza che i nostri avversari non hanno neanche l’arguzia politica di saper rispondere a tono e a tema alle osservazioni. La nostra mozione sulla sicurezza, come tutte le mozioni presentate secondo regolamento e statuto, è stata protocollata nei tempi e nei modi previsti e non necessitava di preventiva valutazione ma solo di una sana e sensata discussione in Consiglio: non aveva di certo carenze normative e sulla copertura finanziaria non spetta di certo all’opposizione (che può solo proporre) scegliere di investire nella sicurezza o in un concorso a premi! E magari poi qualcuno ci spiegherà dove ha visto post in cui ci “scatenavamo contro il Sindaco”…forse, oltre a non leggere le mozioni, non leggono neanche i post!

E mentre noi ieri eravamo impegnati a seguire una vicenda di cui non si erano occupati neanche sotto segnalazione dei cittadini (quella della piazzetta in via Piave che si presenta ciclicamente come discarica a cielo aperto!), loro pensavano bene di fare una determina per la realizzazione di un centro di raccolta a Pianacce senza che gli abitanti della zona sapessero alcunchè: viva la trasparenza e la partecipazione!

Possiamo anche accettare un certo dilettantismo iniziale nella conduzione di un Comune che veniva da un difficile commissariamento. Ma la cecità di chi non ha saputo afferrare una sola delle tante occasione offerte per far qualcosa di buono insieme, beh, quella è francamente difficile da digerire e da far digerire ai cittadini che incontriamo quotidianamente.

Ci riuniamo tutte le settimane da mesi, organizziamo eventi, banchetti, raccogliamo istanze dei cittadini e tentiamo di proporle mentre loro, chiusi nelle stanze dei bottoni dal giorno dopo delle elezioni, rispondono dicendo che la minoranza deve prima concordare le proposte con loro e, previa approvazione del “capitano”, presentarla eventualmente in Consiglio. Non sappiamo presso quale scuola politica abbiano imparato le regole democratiche della sana opposizione fra minoranza e maggioranza, forse dagli urlatori padani o dal Cavaliere in pensione, ma la confusione regna sovrana e i cittadini sono ormai stanchi di aspettare segnali positivi.

La prova della loro confusione e della totale assenza di coesione della coalizione di centro destra è l’aver candidato più personaggi di Silvi alle regionali e, per non sbagliare, si vocifera che ne abbiano addirittura perso uno illustre a favore dell’avversario Legnini…e parliamo di esponenti di un certo peso e riconoscibilità! Fra loro non trovano un coordinamento ma pretendono che l’opposizione si coordini con loro per fare delle proposte.

Ne avevamo viste tante a Silvi ma arrivare a vedere un’amministrazione che non ha ancora delineato e comunicato le proprie linee programmatiche che pretende di sapere quelle della minoranza come condizione per approvare proposte sensate, è davvero singolare oltre che surreale. Ci sentiamo di consigliare ai nostri amministratori un bel bagno nella realtà silvarola ancor prima di pensare a scrivere cose senza senso su avversari politici che, evidentemente, non sanno rispettare ed ascoltare”.

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